A Firenze è trascorso quasi un anno dall'arrivo di Mobike, il servizio di noleggio bici a flusso libero che ha riscosso tanto successo tra i cittadini e i turisti.
Dallo scorso 2 agosto, giorno del debutto delle due ruote, i noleggi sono cresciuti fino a superare i 10.000 viaggi al giorno. Ad aprire la flotta è stata incrementata con i modelli “LTE 3.0”: più leggeri, alcuni con cambio, ruote più grandi e sellino regolabile in altezza per persone alte oltre 190 cm.
“Tanti auguri @MobikeIT! Festeggiamo il primo anno di #bikesharing a Firenze, con più di 10 mila noleggi al giorno e le nuove bici più grandi e comode”, ha scritto il Sindaco Nardella su Twitter che ha poi ricordato “Parcheggiatele per bene sennò arrivano le multe. Buona pedalata e grazie a tutti!”.
Da alcuni giorni, infatti, l'azienda ha comunicato agli utenti di rispettare le norme di parcheggio affinché si tutelino i pedoni e non si ostacoli la circolazione di altri veicoli: proprietà private, parcheggi per auto, piste ciclabili, strade strette, incroci stradali, passi carrai, fermate dell'autobus o dovunque la bicicletta possa intralciare il passaggio dei pedoni.
Inoltre è importante lasciare il mezzo all'interno dell'area operativa: “Viene tollerato l'utilizzo di Mobike fuori dall’area operativa visibile all’interno della app, ma – spiega una nota dell'azienda - non ne è consentito il parcheggio. Se le biciclette non verranno riportate all’interno dell’area operativa, Mobike addebiterà agli utenti un costo di servizio di € 7 per recuperare la bicicletta. L’addebito verrà prelevato direttamente dal Portafoglio Mobike dell’utente anche nel caso sia provvisto di un Mobike Pass. Se il credito del Portafoglio Mobike andrà in negativo non sarà più possibile utilizzare la app se non inserita una nuova ricarica sufficiente a coprire il debito”.
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