La Fiorentina spiega perché non inizia la campagna abbonamenti

La ACF Fiorentina, sulle pagine del Corriere Fiorentino, spiega come mai la campagna abbonamenti per il prossimo Campionato di Serie A è in forte ritardo: "La societò precisa che il via scatterà solo a luglio inoltrato e il motivo non sarebbe legato soltanto alle incertezze tecniche. Il Franchi infatti subirà alcune modifiche, la prima riguarda la divisione tra tribuna laterale ed esterna. Inoltre è previsto l'abbattimento delle barriere in plexiglas, a cominciare dalla tribuna e l'installazione degli “Sky-box” sulla base degli stadi inglesi".

Giustificare il mancato inizio della sottoscrizione delle tessere stagionali con il lavori di modifica dell'impianto, in tutta onestà, sembra una scusa. Generalmente quando si compiono dei lavori si fanno sulla base di precisi progetti e quindi il risultato finale dovrebbe essere chiaro in partenza, oltretutto l'Artemio Franchi è un monumento del Novecento, quindi tutelato da una serie di vincoli...perciò ogni volta che si interviente per apportare delle modifiche, i progetti devono superare l'esame di apposite commissioni che devono valutarli dettagliatamente.

Il mercato in entrata è fermo ai nastri di partenza: con tutta probabilità l'ACF Fiorentina aspetta di mettere a segno i primi colpi di mercato per dare il via al tesseramento.