Intervista insolita per il centrocampista della Fiorentina Borja Valero che si e' concesso in esclusiva al sito Trotafutbol.com, sul quale scrive anche la compagna Rocio Rodriguez.
"Sono al 100% - ha raccontato il mediano spagnolo della Fiorentina - e ansioso di vedere se otteniamo questo obiettivo cosi' difficile e bello che e' la Champions League. Tutti gli spagnoli o quasi venuti a giocare in Italia non hanno avuto un ruolo importante qui, e ognuno di loro mi ha detto che per me sarebbe stato duro adattarmi ad un calcio molto difficile: dicono che qui in Italia il calcio e' piu' tattico ed io invece sono un giocatore tecnico".
"Ed invece il calcio qui non e' come si pensa in Spagna. E' vero invece - spiega Borja Valero - che molte squadre pensano piu' al lato tattico che altrove. Alla Fiorentina abbiamo un tecnico (Montella, ndr) che ama giocare, ed e' l'ideale per lo sviluppo di giocatori che costruiscano un calcio attraente. Abbiamo un grande spogliatoio, stiamo bene insieme e si vede sul campo". Borja Valero ha anche parlato degli obiettivi della Fiorentina per questo finale di stagione. "La Champions e Europa League sono li' - ha aggiunto il centrocampista viola -. Dobbiamo lottare duro per questo. Ci sono sei partite e bisogna dare tutto, anche se sappiamo che non e' facile. Dobbiamo rimanere concentrati e dare il massimo. Non faccio promesse, credo di piu' nel lavoro. Non mi aspettavo di giocare cosi' alla prima stagione in Toscana, soprattutto alla luce dei molti nuovi giocatori arrivati. Abbiamo saputo adattarci bene l'uno con l'altro e, a mio parere, fare un calcio che puo' essere considerato il piu' bello del campionato. Ho sempre sentito l'amore in tutti i posti in cui sono stato, ma qui e' incredibile, le persone sono calde nei miei confronti".
Borja Valero poi ha parlato del suo 'passato' spagnolo e del sogno di tornare nella nazionale spagnola. "Chi non avrebbe voluto rimanere tutta la vita a Madrid? Ma ho capito le loro scelte, cosi' ho lasciato perdere, perche' ho compreso che al Real non mi stavano dando l'opportunita' che cercavo. La Nazionale? Combatto per questo. Ma onestamente lo vedo impossibile, perche' vi fanno parte i migliori centrocampisti del mondo. Penso che il fatto di essere in Italia limiti notevolmente le mie aspirazioni per tornarci. Come ho detto prima, in Spagna vi e' una percezione sbagliata del calcio che si gioca in Italia".
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione