Il mercato viola legato a Federico Chiesa

A poco più di un mese dalla ripresa della Serie A – fissata quest'anno per il 19 settembre – e con i giocatori e gli staff delle squadre che stanno trascorrendo qualche giorno di vacanza dopo un'assurda stagione 2019/2020 che per alcuni club è ancora in corso, si rincorrono ogni giorno con più insistenza le voci sul calciomercato. La Fiorentina ripartirà ancora da Giuseppe Iachini in panchina: il tecnico di Ascoli Piceno ha svolto un buon lavoro nell'annata sportiva appena conclusa e il finale di stagione è stato in crescendo con 8 risultati positivi nelle ultime 9 giornate che hanno permesso di agguantare il nono posto in classifica.

Ora, però, tecnico e società sono chiamati ad impostare insieme il lavoro per dipanare alcune annose questioni. La prima è quella che tiene banco ormai già diverso tempo a questa parte e risponde al nome di Federico Chiesa: le voci intorno al talento nato a Genova non si placano e oggi l'ultima squadra che viene maggiormente accostata all'attaccante è il Milan. La Fiorentina, però, sta cercando di correre ai ripari guardando all'orizzonte chi ne potrebbe prendere il posto. Nelle ultime ore i nomi che si sono alternati nella lista dei papabili sono quelli di Domenico Berardi del Sassuolo, di Riccardo Orsolini del Bologna e del turco Cengiz Under della Roma. Se il primo è stato e potrebbe continuare ad essere una colonna neroverde, gli altri due hanno avuto alcune difficoltà di feeling con i rispettivi tecnici Sinisa Mihajlovic e Paulo Fonseca. Il borsino delle trattative lo si può capire visitando i 20 migliori siti di scommesse recensiti da Sportytrader su cui trovare le quote del calciomercato.

Su Chiesa già in passato si erano fatte insistenti anche le voci di un possibile passaggio all'odiata Juventus, ma sulla sponda bianconera del Po i lavori si sono un po' arenati dopo il terremoto per l'esonero in panchina di Maurizio Sarri e l'arrivo a sorpresa di Andrea Pirlo. Curioso che per arrivare a Chiesa, la Juve debba prima cedere un grande ex viola come Federico Bernardeschi, che non ha risposto appieno alle attese di madama, oppure il brasiliano Douglas Costa. Situazione di stallo che tiene con il fiato sospeso anche il club viola consapevole che da questa cessione potrebbe monetizzare moltissimo sbloccando così il proprio calciomercato.

Le cessioni viaggiano di pari passo con gli acquisti e detto dei tre possibili nomi in cima alla lista del dopo-Chiesa, ecco che a Firenze si fa un gran parlare del talentino Samuele Ricci, centrocampista classe 2001 dell'Empoli che piace tanto ma che costa 15 milioni di euro. Un investimento non da poco se consideriamo che è una scommessa. Si parla anche di una possibile contropartita tecnica che risponderebbe al nome del centrocampista Zurkowski. Come in ogni trattativa che riguardi un giocatore dal prospetto interessante, la Fiorentina non è ovviamente l'unica pretendente e il club del presidente Rocco Commisso si dovrà guardare dal Napoli, che aveva già messo sul piatto 11 milioni di euro più bonus, e il Borussia Dortmund. Tra gli altri giocatori di interesse citiamo anche l'attaccante Joao Pedro del Cagliari e il centrocampista Linetty della Sampdoria.