Pasqual: “La Fiorentina farà di tutto per battere la Lazio”

Battere la Lazio per dare una sterzata al proprio campionato: a questo punta la Fiorentina dopo il pari con il Chievo alimentato dalla rabbia per alcune decisioni arbitrali.

A ribadirlo l'amministratore delegato Sandro Mencucci e il capitano Manuel Pasqual, testimonial ieri insieme a Jovetic, Cassani, Cuadrado e Tomovic della campagna Every One di Save the Children contro la mortalita' infantile, che ha fatto tappa a Firenze in piazza Santa Croce. ''La Lazio ieri (riferendosi alla partita in Europa League di gioved', ndr) si e' un po' risparmiata, forse ritiene dura questa sfida - ha detto Mencucci - Finora al Franchi abbiamo sempre fatto bene e vogliamo continuare, peccato che la formazione l'abbia decisa qualche cartellino''. Il riferimento e' alle squalifiche di Pizarro e Roncaglia. ''Mi aspetto stavolta una partita ben diretta, un arbitro all'altezza. Anche per la legge dei numeri non credo si ripeteranno certi errori''. L'ad viola ha quindi risposto al patron laziale Claudio Lotito che giorni fa aveva criticato lo sfogo della Fiorentina sulle sviste arbitrali temendo ripercussioni per domenica: ''Lotito fa parte di un modo di fare calcio che non ci appartiene, le nostre rimostranze non sono state fatte per mettere le mani avanti in previsione della sfida con la Lazio ma per sottolineare alcune situazioni riconosciute anche da esperti di calcio''. Poi e' intervenuto Pasqual: ''Arbitri in malafede? Spero proprio di no. Non ci credo, penso che a Verona ci sia stata solo disattenzione. Pensiamo piuttosto a fermare la Lazio cercando di essere piu' cinici. Pero' non c'e' un problema del gol: a Verona abbiamo colpito un palo e avremmo potuto segnare su rigore se qualcuno, e lo dico fra virgolette, ci avesse dato una mano''. ''Di sicuro - ha concluso il capitano - faremo di tutto per vincere, riuscirci darebbe una svolta alla stagione e ci lancerebbe verso grandi obiettivi''. Insomma, la Fiorentina e' a caccia di un successo di prestigio con una formazione che e' una delle bestie nere e non solo per via di Klose, l'attaccante tedesco (in forse per domenica) che con una sua rete in fuorigioco contribui' a eliminare i viola agli ottavi Champions col Bayern Monaco: ''A votare Klose per il Cartellino Viola per il miglior gesto di fair play a settembre e' stata una giuria indipendente. Per noi resta indelebile il ricordo di quel gol'', ha sorriso Mencucci ribadendo infine il sostegno del club viola per Save the Children con la collaborazione al progetto di un'ospedale in Etiopia e la dedica delle gare interne con Lazio e Cagliari. Intanto, in attesa dell'arrivo di Andrea della Valle, la squadra viola continua ad allenarsi: e' tornato in gruppo El Hamdaoui anche se al momento sono in ballottaggio Toni e Ljajic per affiancare Jovetic, verso il quale si conferma concreto l'interesse del Manchester City come ha ammesso Angelo Gregucci, attuale collaboratore tecnico di Roberto Mancini nel club inglese.