"Noi ci impegniamo a lavorare per risolvere la vicenda Canottieri, e per far rimanere in lungarno Ferrucci tutte le strutture della società, a cominciare dalla palestra e dal centro per gli anziani". Lo afferma Gianna Scatizzi, candidata sindaco di Ncd e Udc, che ieri, insieme ai consiglieri comunali uscenti e candidati all'assemblea comunale, Emanuele Roselli e Stefano Bertini, ha visitato la Canottieri e incontrato i dirigenti della storica società in riva d'Arno. Sull'associazione, che opera in locali di proprietà comunale, incombe un'ingiunzione di sgombero della Provincia, perché alcuni locali come la palestra sarebbero troppo a ridosso dell'Arno e potrebbero costituire un intralcio al corso del fiume, oltre ad essere a rischio sicurezza.
"La Cassazione ha già detto che non c'è rischio in quel tratto tra il ponte da Verrazzano e il ponte a San Niccolò - hanno sottolineato Scatizzi, Roselli e Bertini -. La nostra proposta è di spostare la palestra e altre strutture nei locali dell'ex ristorante La Greppia, il cui uso è stato riconvertito a 'locali sportivi'. Le cubature sono sufficienti, basta che ci sia la volontà politica e il problema si può risolvere in poco tempo, facendo partire i lavori di restauro. La Canottieri è un patrimonio di tutta la città, e noi faremo di tutto per preservare questo importante pezzo di Firenze, che si occupa anche di anziani e di persone disabili".
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