Notte Bianca ed Estate Fiorentina, ecco le anticipazioni

Sguardo contemporaneo sulla città e valorizzazione degli spazi. Sono gli obiettivi dei direttori artistici della Notte bianca e dell’Estate fiorentina, Valentina Gensini e Riccardo Ventrella. È quanto emerso dalla seduta della commissione cultura presieduta da Leonardo Bieber dalla quale sono emerse molte anticipazioni sui due eventi. La Notte Bianca, che tornerà il 30 aprile, sarà una festa tutta dedicata al contemporaneo che si concentrerà soprattutto nelle zone del centro storico. Dodici ore di performance (dalle 18 alle 6 del mattino) e tre eventi principali con istallazioni che rimarranno in città per tutto il mese di maggio. Piazza Annigoni si trasformerà in una distesa verde con alberi, piante e sedute al posto del cemento, Ponte alla Carraia in un bosco, installazioni a forma di “guscio” (stile Avatar) campeggeranno in piazza Santa Maria Novella, con tanto di salottini privati “situazionisti”. Eventi diversificati anche in piazza del Cestello, per una sera restituita ai cittadini senza macchine. Ma non mancheranno sorprese in altre zone della città: performance alla Pergola, a Palazzo Strozzi, al cinema Odeon, artisti di strada in Santa Croce, street band sui lungarni, musei aperti fino a tardi (Uffizi, musei civici e altri musei scientifici) e spettacoli dedicati ai bambini all’Istituto degli Innocenti, alle Leopoldine e ai Canottieri comunali. Per quanto riguarda l’Estate fiorentina, Riccardo Ventrella ha confermato come luoghi clou le Oblate, le Cascine e le Murate con l’obiettivo di valorizzare spazi e progetti. Il nuovo coordinatore artistico prevede eventi particolari ad agosto, occasione giusta per esplorare luoghi nuovi della città. Un’Estate che non si sveglia alle sette di sera, ma tiene conto delle esigenze di bambini e anziani. Attenzione al centro ma anche alla periferia. Tra le volontà del nuovo coordinatore artistico anche l'introduzione di un codice etico sui temi della viabilità, dei parcheggi e della gestione dei rifiuti.