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sabato, 21 luglio 2012 - 02:42
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lavoro

Nasce Multiverso Coffee Club per lavoratori atipici, precari e liberi professionisti

Presentati i dati dei primi quattro mesi di lavoro: 50mila euro di fatturato, 27 postazioni affittate su 40
Immagine articolo - Il sito d'Italia

Nasce Multiverso Coffee Club, un nuovo spazio d’incontro professionale all’interno dell’omonimo coworking fiorentino - aperto quattro mesi fa - che sarà inaugurato mercoledì 18 gennaio, alle ore 18.30, in via Campo D’arrigo 42/r. Nell’area predisposta di 160 mq una caffetteria e una sala formazione, progettate ad hoc per incontri di lavoro, presentazioni, workshop e attività formative, saranno sede di un club rivolto a tutti i professionisti, atipici e precari, aderenti al circuito multiverso. Le iscrizioni sono riservate ad un massimo di 100 membri e sono rivolte a coloro che vogliono aderire al progetto pur non avendo bisogno di usufruire di un abbonamento comprensivo di postazione fissa. La tessera costa 70 euro al mese e mette a disposizione una sala con caffetteria (con wi-fi), un front office con segreteria per gestire e promuovere la propria attività, una sala post produzione audio/video, uno spazio di ristoro e rappresentanza. Il club sarà a disposizione anche dei principali clienti del coworking, delle attività no-profit legate a Multiverso, dei giornalisti free-lance e delle aziende con sede non operativa a Firenze. “E’ l’ultimo step – spiegano gli organizzatori – per completare fisicamente e idealmente il coworking di seconda generazione. Con il nuovo spazio aumenteranno le possibilità di scambiare e condividere le professionalità anche in modalità last minute o giornaliera. Le atipicità lavorative sono in costante aumento e questa ci sembrava la risposta più concreta in un contesto sempre più vicino alla sopravvivenza professionale”. Il Club nasce grazie alla preziosa sponsorizzazione di Cadini Group, società multinazionale operante nel settore dall’abbigliamento dal 1983. Oltre a produrre sotto la propria etichetta, Cadini si è caratterizzata negli anni per la sua azione di supporto verso altri brand: dalla ricerca dei migliori materiali, alla presentazione di collezioni, dall’organizzazione logistica, alla diffusione dei propri negozi in oltre 40 paesi. Il progetto di Coworking Multiverso è frutto di un’idea di Antonio Ardiccioni e Silvia Baracani (Switch), Niccolò Pecorini (Zone Future) e Omar Rashid (Gold) e gestito dalla società Back S.a.s.. MULTIVERSO è un coworking di seconda generazione, ovvero un’impresa collettiva in cui liberi professionisti condividono un luogo fisico di lavoro dove mettono in rete le proprie competenze per usufruire di nuove opportunità professionali nel settore della comunicazione. In Via Campo d’Arrigo al 40-42 rosso, un’ex fabbrica di lumi di 600 mq, è stata ristrutturata e strutturata nell'ottica di un open space flessibile e multi-uso dove il luogo di lavoro oltre a fornire le strumentazioni tipiche della professione è anche una meeting-room, un’aula formativa, un front-office, una location di rappresentanza e un luogo dove trascorrere le ore contigue all’orario di lavoro medesimo.

 

Multiverso – settembre 2011 / gennaio 2012: qualche dato

Dall’apertura Multiverso ha ricevuto oltre 100 realtà fra liberi professionisti, piccole aziende, agenzie interessate a collaborare e condividere opportunità. Ad oggi le postazioni occupate sono 27, cinque invece le candidature per l’adesione nel 2012. In 4 mesi di attività Multiverso ha costruito tre progetti complessi in ambito di Alta Formazione, Digitale Terrestre, Moda e servizi telematici e per la comunicazione; ha emesso oltre 30 offerte commerciali e fatturato oltre 50.000 euro. Il circuito Multiverso si è scambiato virtuosamente affari per oltre 100.000 euro. Nel primo trimestre 2012 il circuito prevede di portare a buon fine circa 40.000 euro di attività, con un trend crescente del 25% a trimestre per i prossimi due anni.

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