Nascono le Olimpiadi della lingua italiana, il Ministero designa Firenze

Firenze ospiterà domani nel Salone dei Duecento la prima edizione delle Olimpiadi della Lingua Italiana, esattamente quella di domani, sabato 15 ottobre, sarà l'ultima e decisiva prova che vedrà sfidarsi 50 studenti finalisti delle scuole secondarie di 2° grado provenienti da tutte le regioni d'Italia e da ben 3 scuole italiane all'estero.

La manifestazione organizzata dal Ministero dell'Istruzione, sotto l'alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con la collaborazione di Accademia della Crusca, del Comune di Firenze e Università di Firenze, ha preso avvio a tutti gli effetti lo scorso maggio, 2500 gli studenti che hanno partecipato alle selezioni.

“Le olimpiadi della lingua italiana si potevano fare solo a Firenze” dice Giovanni Biondi capo dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse del Miur stamani nella conferenza stampa di presentazione dell'evento. Con lui anche Nicoletta Maraschio, presidente dell'Accademia della Crusca e l'Assessore all'Educazione del Comune di Firenze Rosa Maria Di Giorgi. “ Durante questo che è l'anniversario del 150esimo dell'Unità, molto sono state le iniziative organizzate dal Ministero, ma questa della lingua è forse la più importante, perchè la scuola all'indomani del 1861 proprio con l'insegnamento e la diffusione della lingua italiana è ciò che ha contribuito maggiormente all'Unità – prosegue Biondi - , Dopo l'olimpiade della matematica arriva finalmente quella della lingua italiana”.

“Firenze ha svolto e svolge ancora un ruolo centrale nella discussione della lingua però non era scontato che si svolgessero qui. Se questo è stato possibile è grazie a rapporti di tipo istituzionale tra Accademia, Ministero, Comune e Università italiane ” precisa la professoressa Maraschio che spiega quale sarà il contenuto delle prove di domani: ci saranno quesiti su problemi di lessico, sintassi e anche prove sul testo, quindi certamente un esercizio di parafrasi e di riassunto a cui si aggiungerà una prova di 'testo in disordine' che gli studenti sono chiamati a riordinare secondo la più probabile sequenza delle informazioni. I quesiti sono stati preparati da un apposita commissione scientifica composta da linguisti italiani e insegnanti.

"I protagonisti saranno naturalmente i ragazzi - prosegue la Maraschio - sono loro infatti che hanno la grande responsabilità di mantenere e tramandare l'italiano, nel quadro dell'incontro tra tante altre lingue e culture diverse, che caratterizza positivamente il nostro presente".

“Il Ministero ha pensato di far svolgere le Olimpiadi qui a Firenze, noi siamo ben liete di accoglierle – continua la Di Giorgi – anche in virtù di un accordo più ampio col Ministero che comprende il passaggio degli insegnanti dell'Iti allo Stato e - altra novità che avrà sede in città - la volontà di attivare il Museo Nazionale della Scuola proprio nel cuore della nostra città”.

“Far lavorare i nostri studenti sulla lingua – prosegue l'assessore – è il modo migliore per combattere l'impoverimento a cui la nostra lingua è quotidianamente sottoposta a causa della televisione di oggi e di internet. Ecco perché le Olimpiadi della lingua in questo momento storico sono addirittura essenziali”.

La gara inizierà alle 9,30 di domani, ai tre vincitori verranno consegnate medaglie di riconoscimento del Presidente della Repubblica e premi in libri e dizionari ma anche un soggiorno premio di una settimana preso il Centro Studi Italiani dell'Università di Heidelberg per i tre vincitori italiani. Al vincitore tra gli studenti stranieri invece spetterà un soggiorno premio presso l'Accademia della Crusca. La cerimonia di premiazione si terrà domani alle ore 17,00 nel Salone dei Cinquecento alla presenza del Sindaco di Firenze e del Presidente della Crusca.
Annunciata anche la partecipazione del Ministro dell'Istruzione Maria Stella Gelmini.