Sarà una settimana molto lunga per il Calcio Storico Fiorentino, ma già domani (giovedì per chi legge, ndr) potrebbero esserci sviluppi ulteriori dopo la riunione della commissione disciplinare che deciderà le squalifiche in vista della finale del 24 giugno. Ma sul tavolo peserà anche il ricorso degli Azzurri di Santa Croce per il rientro dopo l'espulsione del calciante “Croce” bianco.
Secondo indiscrezioni raccolte da ilsitodiFirenze.it i filmati delle telecamere predisposte dal Comune di Firenze sono già stati visionati ed emergerebbe come il calciante bianco sia effettivamente rientrato in campo proseguendo la partita. Rimane un po' di stupore per come il fatto non sia emerso immediatamente nel corso della gara. Nè arbitri, né calcianti, né allenatori, né dirigenti del Calcio Storico si sono resi conto che la 'croce' bianca era sul sabbione di Santa Croce.
Per questo appare tutto in bilico, con una finale che rischia di saltare. Perchè se da una parte si dovrebbe giocare la partita Bianchi-Rossi, dall'altra è chiaro come sia difficile non accogliere il ricorso azzurro, circostanziato e veritiero dei fatti, e quindi dover annullare il risultato della gara di sabato 14 giugno.
Un epilogo amarissimo per il Calcio Storico Fiorentino con una finale che potrebbe non giocarsi, perchè dopo le polemiche, talvolta pretestuose, che hanno preceduto Azzurri-Bianchi e quelle del post gara di Verdi-Rossi, non c'è né la forza, né la volontà, di cercare ulteriori compromessi per giocare la finale del 24 giugno.
Nelle immagini dei video girati da ilsitodiFirenze.it è possibile notare che in effetti dopo l'espulsione avvenuta dopo pochissimi minuti, il calciante bianco, con la croce sui pantaloni, rimane in campo fino al termine della gara.
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