Renzi mobilita i suoi 'volontari'. "Un milione in piazza a spiegare le primarie"

Alla vigilia delle primarie per l'elezione del nuovo segretario del Pd i renziani invaderanno le piazze di tutta Italia. Il sindaco di Firenze chiama a raccolta infatti i suoi 'volontari', annunciando un'iniziativa in mille piazze il giorno prima dell'8 dicembre. "Sabato 7 dicembre- scrive Matteo Renzi nella sua Enews- scendiamo in piazza. Mille tavolini in mille piazze d'Italia per raccontare cosa sono le primarie, qual e' il nostro sogno concreto, perche' questa e' la volta buona. E anche come si vota, le indicazioni logistiche. Mille tavolini una campagna straordinaria di mobilitazione. Mille piazze per mille persone. Raggiungiamo un milione di persone. Tutti insieme. Vi va?". Renzi invita quindi i cittadini a "darci una mano attiva nell'ultimo giorno di partecipazione".. E spiega: "Io in questi giorni mi muovo un po' in Italia, ma continuando a fare come sempre il Sindaco. Sono sempre piu' convinto che la politica si faccia stando in mezzo alle persone e non solo nei palazzi o nelle sedi di partito". Il candidato alla segreteria del Pd aggiunge: "Siamo a un passo. Questa e' una settimana che potrebbe cambiare verso all'Italia. Bisogna crederci. Chi resta a casa si tiene quello che c'e'. Chi non si mette in gioco non cambiera' mai. Me la date una mano?". Salutando con "un sorriso" chi lo sostiene, Renzi conclude l' Enews con con un Post scriptum: "PS: Per dare la disponibilita' sui tavolini l'email e' questa [email protected]), il numero di telefono e' 800944366. Per idee, suggerimenti, critiche: [email protected]. Non risponde sempre, ma leggo, leggo tutto".

La Enews di Matteo Renzi pubblicata oggi e' una vera e propria chiamata al voto per le primarie e un incitamento a non mancare. "Ormai ci siamo- scrive il sindaco di Firenze- Mancano 8 giorni e l'Italia puo' finalmente cambiare verso. Stavolta e' la volta buona. Stavolta e' proprio la volta buona. Chi puo' votare? Tutti. Nessuno si senta escluso. Anzi, mi verrebbe voglia di cambiare verbo: chi deve votare? Tutti quelli che non si rassegnano". Renzi impagina quindi un promemoria dei modi in cui i 'suoi' elettori potranno sostenerlo: su Facebook; su Twitter; partecipando da volontario su social.matteorenzi.it, scaricando tutti i materiali della campagna su www.matteorenzi.it; leggendo e condividendo on line la sua mozione sul sito ufficiale; aprendo o iscrivendosi a un comitato; con un contributo economico su social.matteorenzi.it (donanzioni/php); realizzando un manifesto personalizzato su www.cambiaverso.com. Il candidato alla segreteria Pd quindi scrive: "Stavolta e' la volta buona. Ma ancora in tanti non ci credono. E allora l'ultima settimana vi chiedo una mano. Perche' io da solo non ce la faccio. Non ci sono supereroi da queste parti: ci sono persone che credono che insieme si possa cambiare il mondo. Una leadership forte e' fondamentale. Ma il vero leader e' chi sa fare insieme agli altri, non senza gli altri. Ho bisogno di tutti a cominciare da te, che stai leggendo questa email".

A chi crede nel suo progetto Renzi, nella sua Enews, elenca quindi i modi in cui aiutarlo. Oltre a partecipare all'iniziativa dei mille tavolini in piazza per sabato 7 dicembre, "puoi": "Scaricare la rubrica del tuo telefonino e la rubrica email. Fra questi ci sono sicuramente almeno 10 persone che puoi coinvolgere in questo progetto. Dieci persone. Che magari non vanno a votare perche' non sanno che sono primarie aperte. Oppure non sono convinte del candidato ma si fidano di te. O ancora non credono piu' alla politica e sono rassegnate. Questa non e' la mia campagna elettorale, e' la nostra campagna elettorale: dammi una mano. Porta dieci persone a votare (trova il tuo seggio qui) E L'Italia proviamo a cambiarla insieme. Perche' uno da solo non ce la fa". O ancora, conclude il sindaco di Firenze, "darci una mano economicamente. Trasparente ogni centesimo raccolto, come sara' trasparente ogni centesimo speso. Per il momento siamo quasi a 70mila euro. Nell'ultima settimana mi piacerebbe arrivare a 80mila, tutto con contributi da 5 euro in su. Ci proviamo? Se vuoi dare un contributo, puoi farlo qui".