"Ho incontrato il sindaco Nardella sabato scorso, perché ho voluto non solo fare un gesto di saluto immediato alla città di Firenze, ma anche perché volevo velocemente avere un primo punto sulla situazione di quelle che sono le criticità e le esigenze di questa città".
Lo ha detto ieri, nel corso di una conferenza stampa di presentazione agli organi di informazione, Laura Lega, nuovo Prefetto di Firenze. Che ha annunciato la volontà di aumentare nei cittadini il senso di percezione della sicurezza, anche attraverso l'incremento di agenti come più volte richiesto nel corso dei mesi scorsi dal Sindaco Nardella.
"Tra i temi che abbiamo affrontato – ha spiegato il Prefetto in merito all'incontro col Primo cittadino - ovviamente, c'è anche quello della sicurezza e quindi lavoreremo per cercare di incrementare e garantire anche in termini di uomini quello che è necessario".
"Organizzeremo i servizi in maniera da garantire non solo la diminuzione dei reati, ma per dare anche anche al cittadino quella sensazione di sicurezza che deve avere". E per fare questo, Laura Lega promette di impegnarsi sul fronte della collaborazione istituzionale. "Ci deve essere un gioco di squadra – ha sottolineato – che deve avvenire anche in un lavoro sulla percezione" della sicurezza.
Inoltre il Ministro dell'Interno Matteo Salvini, tra le priorità del Governo, ha fissato la lotta all'illegalità dei campi rom e firenze, lo scorso giugno, è rimasta scossa dalla morte di Duccio Dini, vittima di un incidente causato da un inseguimento a folle velocità tra auto condotte da nomadi.
Come pensa di approcciare la questione il neoprefetto di Firenze, Laura Lega? "La domanda – ha risposto il Prefetto – mi dà l'occasione di porgere le mie condoglianze, cosa che spero di avere l'occasione di poter fare direttamente, alla famiglia di questo ragazzo che si è trovata in questa tragedia immane. Quando parlo di lotta all'illegalità è chiaro che significa rispetto delle regole da parte di tutti. Quindi, adotteremo le misure necessarie per affrontare ogni tema, compreso questo".
Il Prefetto ha poi preso in esame altri temi che le stanno particolarmente a cuore, come la sicurezza nei luoghi di lavoro. “Non possiamo e non dobbiamo accettare che vi siano persone che la mattina escono per andare a lavorare e la sera non tornano più a casa, dalle loro famiglie. Sarà un impegno mio personale portare avanti una battaglia seria, in partnership con tutti gli attori che svolgono un ruolo in questo settore, istituzioni, associazioni di categoria e sindacati.” Il Prefetto intende muoversi su due direttrici fondamentali: il potenziamento dei controlli e far crescere sensibilità e cultura, attraverso la formazione, sia da parte del datore che del lavoratore. “Agire su questi due binari vuol dire mettere in moto un processo importante che non darà risultati nell’immediatezza, ma partiremo subito, già a settembre convocherò un tavolo”.
Lega ha parlato anche di usura, argomento sul quale intende lavorare per dare una mano concreta agli imprenditori e “aiutarli ad uscire da quelle situazioni opache che sono di freno alle aziende” . “Bisogna far comprendere che la legalità conviene – ha detto il Prefetto - non solo è un presupposto di carattere etico, ma è il sistema legale che costa meno, che genera occupazione e quindi benessere economico e sociale. Questo comporta una riduzione delle marginalità e del degrado, favorisce un contesto sociale positivo e quindi sostanzialmente garantisce più sicurezza”.
“Il mio telefonino è acceso H24, giorno e notte – ha detto infine Lega – sono al servizio della comunità. Non esitino i fiorentini a rappresentarmi qualsiasi loro esigenza. La mia porta è sempre aperta, lo dico fuori da ogni retorica. Mi piacerà essere presente nel territorio, conoscere le realtà, le criticità e le eccellenze, a partire dalla prossima settimana visiterò i primi comuni.” “Dobbiamo essere concreti e responsabili- ha concluso il Prefetto – con un approccio fattivo: conoscere i problemi, e cercare di trovare le soluzioni per raggiungere l’obiettivo di risolverli per il bene dei cittadini.”
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