Ipotesi clausola rescissoria per Jovetic: le opinioni di Pasqualin e Roggi

Claudio Pasqualin e Moreno Roggi, procuratori di calcio, sono intervenuti telefonicamente alla trasmissione “Piazza Duomo”, in onda su Radio Toscana, per esprimere la propria opinione sull'eventuale clausola rescissoria da inserire nel contratto del giocatore della Fiorentina, Stevan Jovetic.

“La clausola rescissoria si concretizza con l'incontro delle parti e volentieri si pone sul contratto un valore rescissorio che va oltre il valore di mercato del giocatore – dichiara Pasqualin – in questo modo Andrea Della Valle dimostrerebbe la volontà di mantenere il giocatore in Viola e lo cederebbe soltanto difronte ad un'offerta indecente. Sicuramente la clausola rescissoria che andranno a stipulare avrà un valore molto elevato”. Se ipoteticamente di stilasse una clausola del valore di 50 milioni di euro – chiedono al procuratore – bisognerebbe andare anche a rivedere lo stipendio del giocatore (che adesso è di circa 2,5 milioni netti all'anno)? “Obbligatoriamente no – replica Pasqualin – ma l'ingaggio del giocatore dovrebbe adeguarsi al valore della clausola. Di fatto c'è un obbligo morale, una consuetudine, che dovrebbe garantire un adeguamento”.

“Secondo me non si pone il problema – dichiara Moreno Roggi – perché non apporrei la clausola rescissoria. Quando c'è la volontà di cedere il giocatore da parte di entrambi (Società e giocatore, ndr) si può ricavarne denaro o giocatori per rafforzare la Fiorentina. Il giocatore ha un contratto fino al 2016 che, al momento della firma, proprio per volontà dello stesso Jovetic, ha voluto in questo modo premiare la Società che gli rinnovava un contratto in un momento di difficoltà, visto che usciva da un lungo infortunio. Jovetic – ha proseguito - può diventare uno dei giocatori migliori al mondo e questo per lui è l'anno determinante, mettere una clausola rescissoria ora significherebbe farlo senza conoscere il valore futuro del calciatore”. Quanti gol può segnare Jovetic in questa stagione? “Jovetic è un giocatore atipico, nel senso che può giocare alla Totti, da centravanti, se viene fatto giocare davanti può superare i venti gol”.