Fiorentina, Montella: "Sampdoria squadra cinica che sa colpire al momento giusto"

Si è tenuta oggi, presso la sala Manuela Righini dello stadio Franchi di Firenze, la conferenza stampa dell'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Montella. Domani alle 18:30 i viola ospiteranno la Sampdoria in una gara determinante per la corsa all'Europa. I blucerchiati dell'ex Mihajlovic occupano il quarto posto in classifica con 48 punti, mentre i gigliati con 46 sono in sesta posizione. Nella gara di domani Montella dovrà valutare attentamente chi schierare in campo, martedì alle 20:45 la Fiorentina è chiamata ad un appuntamento importantissimo: la semifinale di ritorno di Coppa Italia con la Juventus. All'andata a Torino i viola vinsero 2 a 1 grazie ad una doppietta di Salah.

Queste le parole del tecnico viola:

Cosa temo della Sampdoria?

“Temo l'avversario, a parte un incontro, non hanno mai sofferto chi hanno incontrato. Sono compatti, pieni di entusiasmo e volontà. È una squadra cinica che sa soffrire e colpire al momento giusto. All'andata sicuramente non facemmo una grande partita rispetto alle nostre possibilità”.

Come si batte la Sampdoria?

“Domani dovremo essere intelligenti, in maniera smisurata, talvolta ti lasciano anche giocare e mi darebbe molto fastidio subire gol in contropiede: è la migliore arma della Sampdoria come gruppo. Poi hanno giocatori forti capaci di metterci in difficoltà”.

ADV e Ferrero?

“Sono diversi nelle esternazioni, l'importante è essere se stessi come loro e non offendere nessuno. Talvolta può fare bene anche essere pittoreschi per alleggerire le tensioni di una partita di calcio”.

Inizia un periodo con tante partite importanti...

“Dico alla gente di starci vicini, perché abbiamo bisogno di tanto sostegno ed amore come è stato fatto fino ad oggi, qualsiasi cosa succeda nelle prossime partite”.

Samp sorpresa del Campionato?

“Sì, nessuno si immaginava che a questo punto fossero ancora qui: possono competere con tutti e giocarsi il terzo posto. Empoli, Sassuolo e, in una parte della stagione il Palermo, sono altre sorprese del Campionato”.

Martedì c'è la Coppa Italia con la Juventus...

“I giocatori sanno quanto sia importante la partita, martedì può succedere di tutto e sappiamo quanto sia difficile andare avanti, abbiamo un piccolo vantaggio (visto il 2 a 1 per i viola all'andata, ndr), ma perché non concentrasi sul Campionato che dura di più e può dare accesso ad una competizione importante (la Champions League, ndr) ”.

Come vivo da allenatore questo momento della Fiorentina?

“La vivo consapevolmente e serenamente, l'importante è lavorare giorno per giorno. Sono sereno e felice: il gruppo è compatto e c'è un'identità forte e riconosciuta. Personalmente sento fiducia da parte della Società ed amore da parte della gente e questo mi fa piacere”.

Pizarro?

“È tornato acciaccato, domani non è tra i convocati”.

Se mi aspetto che Gomez trascini la squadra?

“È un giocatore importante di esperienza internazionale. Si impegna sempre. Abbiamo visto nelle partite importanti lo spessore del calciatore quanto possa essere utile. Al di là delle parole, deve continuare a fare quello che ha fatto e soprattuto quando magari non riuscirà a segnare”.