Montella: "Con l'Atalanta ci vorrà meno spettacolo e più cinismo"

Si è tenuta oggi, presso la sala Manuela Righini dello stadio Artemio Franchi di Firenze, la conferenza stampa dell'allenatore Viola, Vincenzo Montella. Domani i Gigliati affronteranno in casa l'Atalanta, reduce dalla bella vittoria contro l'Inter. Fiorentina e Atalanta sono le squadre della Serie A 2012/13 ad avere collezionato il maggior numero di punti dopo la sosta di ottobre per gli impegni della Nazionale: nelle 5 partite disputate hanno conquistato 13 punti a testa.

Queste le dichiarazioni di Montella.

Quanti dubbi ho per domani e gli elogi che ricevo come allenatore?

“Due o tre dubbi, per quanto riguarda gli elogi devo dire che fa piacere ricevere complimenti, so benissimo che è il momento attuale, mi farebbe piacere riceverli quando ne avrò bisogno, quando magari potrei essere in difficoltà. Il mio percorso di allenatore è all'inizio e devo migliorarmi”.

Se col Montreal Impact sono rimasto deluso?

“Non sono rimasto deluso da qualche giocatore, certo se si abbassa la concentrazione si rischia di perdere con chiunque, servirà da esperienza. A livello fisico è stata una partita intensa, quando non si è concentrati si corre di più”.

I pericoli maggiori dell'Atalanta?

“Gli orobici non sono una sorpresa, certamente non sottovaluteremo i nerazzurri, sarà una partita difficile, hanno una grande fase difensiva dove si sacrificano tutti gli effettivi e in attacco penso sia la squadra più pericolosa insieme al Napoli, fanno giocare poco gli avversari. L'incontro è difficile, forse ci vorrà meno spettacolarità e più cinismo”.

Jovetic è disponibile?

“Sì è fra i convocati, ha voglia di esserci”.

Cuadrado?

“Il pensiero di lasciarlo fuori c'è, la stanchezza in lui si può far sentire”.

Savic e Tomovic che si alternano?

“Sono giocatori che si sono integrati subito, anche Hegazy ha bisogno di giocare e ci sarà spazio anche per lui. Savic e Tomovic li alterno in base alle caratteristiche fisiche, comunque possono giocare anche insieme”.

A che livello è l'euforia della squadra?

“Abbiamo fatto vedere le immagini dell'Atalanta, come giocano...”.

El Hamdaoui?

“È disponibile per domani”.

Il clima?

“Credo che il bel clima sia dovuto all'entusiasmo sia della Società, sia di Firenze. La squadra, poi, è stata costruita bene e questo è importante”.

Toni se mi aspettavo Luca con questa forma?

“Da parte sua c'è stata la totale predisposizione al sacrificio, ha ancora voglia di mettersi in discussione e il suo momento di forma è esclusivamente merito suo”.

Il mercato di gennaio?

“Non è detto che la priorità sia l'attaccante, stiamo alla finestra...adesso la Fiorentina gioca anche sfruttando le caratteristiche dei centrocampisti”.

Falcao a Firenze?

“Gli apriremo le porte e ci confronteremo anche grazie alle sue esperienze”.