Qualcuno ha fatto solo un salto, per salutare l'amico Matteo, ma qualcun'altro e' anche salito sul palco per portare il suo contributo di idee alla campagna del sindaco 'rottamatore' Renzi, in corsa per le primarie del centrosinistra. Fra le migliaia di registrati alla Stazione Leopolda nei tre giorni di convention, il piu' famoso e' il commissario tecnico della Nazionale di calcio Cesare Prandelli. Si e' affacciato alla Leopolda anche il portiere viola Emiliano Viviano. Un fiorentino doc ''avvistato'' e' il presentatore Carlo Conti. Sul palco si sono succeduti don Antonio Mazzi, il presentatore Tiberio Timperi, e l'ex-Grande Fratello (ora imprenditore) Mattia Mor. C'e' stato anche tempo per l'incursione di Dario Ballantini, l'imitatore di Striscia la Notizia, ovviamente nei panni di Matteo Renzi. Alla Leopolda sono transitati personaggi di rilievo del mondo economico come il presidente dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze Jacopo Mazzei e il presidente di Kme e Adf Vincenzo Manes, entrambi presenti insieme a Renzi alla cena milanese con la comunita' finanziaria. Il vicepresidente di Confindustria Ivan Lo Bello. E se mancava il copilota della prima Leopolda (e ospite di rilievo della seconda) Pippo Civati, qualche politico navigato ha ammesso di essere venuto per la prima volta alla convention renziana. ''Si', e' la prima volta che vengo alla Leopolda'', ha detto l'ex ministro Paolo Gentiloni.
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