Ciompi, Cristina Scaletti (LFV): “Due interrogazioni su situazione igienico sanitaria, destinazione e Bolkestein”

La consigliera Cristina Scaletti (La Firenze viva) ha presentato oggi due interrogazioni urgenti all’amministrazione comunale sul tema del mercato antiquario delle Pulci.

In una prima interrogazione si fa il punto sulla situazione igienico sanitaria dell’attuale collocazione del mercato in largo Annigoni.
Nella seconda interrogazione si chiedono chiarimenti su alcune dichiarazioni del sindaco Nardella a proposito della futura destinazione del mercato antiquario e dell'applicazione della direttiva Bolkestein.

Questi i testi degli atti:

Interrogazione urgente di Cristina Scaletti
Oggetto: situazione igienico sanitaria e tutela della salute degli operatori Mercato antiquario delle
Pulci in Largo Annigoni
Visti gli articoli di stampa all’indomani del trasferimento degli operatori del Mercato storico di Piazza dei Ciompi in cui si denunciava la situazione assolutamente precaria della nuova sistemazione;
si interroga il sindaco per sapere
Se in largo Annigoni esistono fontanelle di acqua
Se esistono servizi igienici esclusi quelli a pagamento
Se le temperature estive sono compatibili con lo svolgimento dell'attività dei lavoratori fuori e dentro gli stand e se sono state fatte verifiche in proposito
Se ritiene che in largo Annigoni, con quella esposizione al sole, nel caso di 'assenza di fontanelle funzionanti e bagni fruibili e con la temperatura dentro e fuori gli stand degli operatori siano garantire tutte le caratteristiche igienico sanitarie e di tutela della salute degli operatori.
Cristina Scaletti

Interrogazione urgente di Cristina Scaletti
Oggetto: Mercato antiquario in piazza dei Ciompi
Visto il risultato della Maratona dell'ascolto che ha ufficializzato il desiderio da parte della maggioranza dei tavoli della permanenza del mercato antiquario delle Pulci in Piazza dei Ciompi.
Visto che nel resoconto ufficiale della maratona si apprende che nel caso dell’ipotesi del Mercato in Largo Annigoni l’amministrazione comunale anche attraverso la Camera di Commercio fornirebbe fondi che invece non sarebbero garantiti in piazza dei Ciompi; nel testo del report si legge infatti:
“In questo caso il Comune e la Camera di Commercio potrebbero mettere a disposizione delle risorse finanziarie per finanziare l’operazione e non addossare il costo solo agli operatori
Visto che é stata bocciata la mozione con la quale si chiedeva l'esclusione dalla Bolkestein del mercato delle Pulci in piazza dei Ciompi in ragione della sua storicità e della sua accezione culturale in quanto antiquario, tutte deroghe concesse normalmente rispetto all'applicazione delle direttive del libero mercato.
Visto che ad oggi ancora non é stata fatta chiarezza sul destino del mercato e della piazza nonostante esistano atti, delibere, determine, volontà popolare e quant'altro
Si interroga il sindaco per sapere
Se è stato incassato il finanziamento regionale.
Se corrisponde al vero che nonostante l'esistenza del finanziamento regionale finalizzato alla realizzazione dell'area mercatale con tanto di specifiche sul mercato delle Pulci e della sua inscindibilità dalla piazza, il comune intenda anche attraverso la Camera di Commercio garantire agli operatori la gratuità degli stand solo nel caso del mercato in largo Annigoni e non in piazza dei Ciompi e se questo non rappresenti un elemento di distorsione rispetto a decisioni già prese con atti e delibere.
Se il comune intenda, nella malaugurata ipotesi del'inclusione delle mercato antiquario nell'applicazione della direttiva Bolkestein, applicare criteri diversi in termini di punteggi nel caso del mercato in Largo Annigoni rispetto a piazza dei Ciompi e se in generale l'amministrazione comunale sia intenzionata ad applicare regimi diversi di punteggio e agevolazioni in base alle zone interessate, e se sì, come questo sia possibile ai sensi della necessità di applicare criteri uniformi su tutto il territorio comunale.
Se il Sindaco abbia incontrato gli operatori, e se sì la maggioranza di essi oppure un numero ristretto.