Sette persone, tutte di nazionalità marocchina e irregolari in Italia, di età compresa tra 21 e 27 anni, sono state arrestate, questa mattina a Firenze, nell'ambito di un'operazione congiunta di carabinieri e polizia, supportati da due unità cinofile antidroga, finalizzata a smantellare l'attività di spaccio nella zona di Peretola.
Gli arrestati e altri tre indagati a piede libero dovranno rispondere dell'accusa di spaccio di sostanza stupefacente aggravato dal fatto che lo stesso fosse consumato nei pressi di un vicino istituto scolastico.
L'indagine, spiegano gli investigatori in una nota, è iniziata nell'ottobre dello scorso anno ed è stata svolta con servizi di osservazione, controllo e pedinamento attraverso i quali è stato possibile raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti degli odierni arrestati e di altri tre connazionali denunciati a piede libero per lo stesso reato.
Poliziotti e carabinieri hanno documentato "una persistente e fiorente attività di spaccio, che avveniva nell'arco dell'intera giornata, nell'area dove insiste uno stabile, all'epoca occupato anche dagli indagati, posto tra via Pistoiese e via dell'Osteria".
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