Mukki: dalla mozione Sgherri depennato l'obbligo di acquisto delle quote

È rimasto il riferimento alla "tutela del polo agroalimentare", ma per Mukki dalla mozione bipartisan è sparito il riferimento inizialmente pensato da Monica Sgherri (Rifondazione Comunista) alla richiesta alla Giunta regionale di acquistare le quote eventualmente cedute dai soci pubblici. "È una modifica che è stata concordata in conferenza dei capigruppo- spiega il consigliere regionale di Forza Italia, Nicola Nascosti fra i firmatari-. L'abbiamo corretto a penna,
togliendo la parte piu' stringente del testo".

Una modifica che, però, nel fascicolo d'aula messo a disposizione dagli uffici del Consiglio regionale ieri pomeriggio non era ancora riportata, tanto che fra i collaboratori della stessa Sgherri, prima firmataria della mozione, non era chiaro, al momento dell'approvazione, a quale preciso impegno la Giunta regionale fosse stata impegnata attraverso la deliberazione dell'aula.
Il testo definitivo invita la Giunta "a compiere ogni azione e scelta tesa a rafforzare il polo agro alimentare regionale, la tutela e diffusione della filiera corta in Toscana e le produzioni agricole e di qualita'", adoperandosi per trovare soluzioni "compatibili con la salvaguardia e sviluppo della realtà della Mukki Latte".

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donato mongatti
20/12/2013
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