La morte di Riccardo Magherini, avvenuta alle 1.35 circa del 3 marzo 2014 durante un fermo dei carabinieri in Borgo San Frediano a Firenze, è al centro degli approfondimenti che la nostra testata giornalistica ha riservato sul caso. Il 3 febbraio prossimo al Tribunale di Firenze ci sarà la seconda udienza preliminare davanti al gup Fabio Frangini che dovrà decidere sul rinvio a giudizio chiesto per quattro carabinieri e tre volontari della Croce Rossa accusati di omicidio colposo per la morte del 40enne fiorentino.
Quella notte in Borgo San Frediano sono intervenute due 'gazzelle' dell'Arma. E successivamente una terza. Ma sulla seconda vettura giunta in San Frediano crediamo che vadano approfonditi alcuni elementi agli atti delle indagini. Su quella macchina c'erano gli appuntati Vincenzo Corni e Agostino Della Porta, tra gli accusati di omicidio colposo per la morte di Riccardo Magherini (su Corni pende anche l'accusa di percosse).
LA RICOSTRUZIONE - Ricostruiamo quindi i momenti dell'intervento:
ORE 1:00 chiamata da Piazza de Nerli di una ragazza che segnala di essere stata svegliata da delle urla di una persona in strada che chiede aiuto.
ORE 1:06 un uomo qualificatosi come guardia giurata in servizio al Consolato americano di Firenze, segnala che circa 6/7 minuti prima erano state avvertire delle urla di aiuto provenire dal Ponte Vespucci.
ORE 1:08 Comunicazione via radio tra 112 e Gamma 400. Il maresciallo Stefano Castellano viene avvisato dall'operatore del 112 dei fatti. “Senti è soltanto come...diciamo un presente, perché non ci dovrebbe essere nulla. Comunque da Piazza dei Nerli ci hanno segnalato circa cinque minuti fa delle urla da parte di una persona provenire dalla strada. Poi però loro sono scesi in strada a... diciamo a vedere e c'era qualcuno. E non c'era nessuno. Eventualmente fatti un giro lì nella Piazza. e in qualche stradina limitrofa, vedi e insomma c'è qualcuno che si sente male o qualcosa del genere”.
ORE 1:11 La 'gazzella' condotta dal maresciallo Castellano con l'appuntato Ascenzi viene richiamata dal 112. “Senti proprio ora ci hanno chiamato dal Consolato per quanto riguarda le stesse urla lì di Piazza dei Nerli. Quindi loro le sentono arrivare più o meno da di fronte, che sarebbe Lungarno Santarosa, che da lì a Piazza dei Nerli insomma è poco. quindi eventualmente fatevi anche un giro lì.”
ORE 1:16 un residente in Borgo San Frediano con una telefonata segnala di vedere dalla finestra del suo appartamento un uomo in strada che grida "aiuto aiuto".
I DIALOGHI - Dopo quella telefonata viene immediatamente richiamata la gazzella con i carabinieri Castellano e Ascenzi. Riportiamo testualmente la conversazione integrale
MAR.CA. CASTELLANO NRM FI- Vai...
OPERATORE G400- Mo' ce lo segnalano in Borgo San Frediano, uno che urla "aiuto''.
MAR.CA. CASTELLANO NRM FI- Noi siamo qua sul Ponte Vecchio. stiamo andando...
OPERATORE G400- Sì. dato che si sposta è per quello ti volevo tené aggiornato.
MAR.CA. CASTELLANO NRM FI- Bene.
OPERATORE G400 - Senti comunque. sentimi pure lì in Piazza dei Nerli. guarda prima lì vai. Perché ce lo risegnalano lì.
MAR.CA. CASTELLANO NRM FI- Sarà l'effetto eco...
OPERATORE G400- Ma che ne so.
APPUNTATO DELLA PORTA SU SECONDA GAZZELLA- Sì, 70 interrogativo veniamo anche noi?
OPERATORE G400- Sì. vai anche tu vai, casomai alfa uno va lì in Piazza dei Nerli e tu ti aggiri giù lì all'arco di San Frediano.
APPUNTATO DELLA PORTA SU SECONDA GAZZELLA - Bene ricevuto.
OPERATORE G400 - Vediamo un po'.
ORE 1:17 un ragazzo, non identificato, che segnala di vedere dalla finestra, all'altezza del civico 67 di Borgo San Frediano, una persona che "ha spaccato un vetro e ha preso il telefono (non l'ha visto ma riferisce nel corso della chiamata di averlo sentito dalla strada che “lo dicevano”, NDR) di una persona nella pizzeria perché continuava a camminare per strada dicendo che Lo seguivano ... lo seguivano ... Lo seguivano".
Contemporaneamente la conversazione tra il 112 e la 'gazzella' con i carabinieri Castellano e Ascenzi
OPERATORE G400- Senti. Borgo San Frediano 67. sta lì ha detto, con una manata me sembra che ha spaccato un vetro di una macchina. qualcosa del genere.
MAR.CA. CASTELLANO NRM FI - Bene. ricevuto. San Frediano 67.
OPERATORE G400- Dai. se volete accelerare e necessita, accendete pure.
MAR.CA. CASTELLANO NRM FI - No guarda. siamo arrivati. Lasciamo i fiorentini dormire.
OPERATORE G400- Vai... (fine della registrazione)...
Dopo circa 50 secondi il ragazzo conferma all'operatore di vedere la macchina dei Carabinieri ai quali dei ragazzi stanno indicando la persona.
ORE 1:19 il maresciallo Castellano chiama via radio la centrale operativa del "112"
MAR. CA. CASTELLANO – Centrale..
OPERATORE DEL 112 - Sì. avanti.
MAR. CA. CASTELLANO - (inc.) un pazzo che sta girando a torso nudo per SanFrediano. Digli all'altra autoradio di accelerare un attimino dai. Sta a rovesciare. sta facendo il putiferio.
OPERATORE DEL 112 - Va bene. ricevuto. VOCE UOMO l - Digli che si deve avvicinare anche un·ambulanza, dai. (si sentono i rumori dell'autoradio)...
APPUNTATO DELLA PORTA SU SECONDA GAZZELLA - Sì 70... siamo qui a Santa Rosa.eh.
OPERATORE DEL 112 - Sì... hai capito dove sta? Sì?
APPUNTATO DELLA PORTA - San Frediano...
OPERATORE DEL 112 - Dai...
Dalla ricostruzione del pubblico ministero “l'operatore del "112" chiama via radio l'equipaggio dell'autoradio con selettiva "189", composta dagli Appuntati DELLA PORTA Agostino e CORNI Vincenzo, i quali riferiscono di essere a Santa Rosa confermando l'obiettivo nella vicina San Frediano, dove giungono verosimilmente pochi istanti dopo essendo i due luoghi distanti tra loro poche centinaia di metri”
Queste sono le conversazioni tra il 112 e le volanti via radio. Occorre quindi fare dei rilievi sulla dinamica di quanto è stato riportato.
“PROPRIA INIZIATIVA” - Dopo due chiamate per una “persona che urlava aiuto” viene avvisata la gazzella condotta dai carabinieri Castellano e Ascenzi che per loro stessa ammissione si trovava nel piazzale della caserma Tassi in via dei Pilastri. Questa macchina esce alle 1.10 circa dalla caserma. Alle 1.16 da una comunicazione via radio Castellano dice di trovarsi a Ponte Vecchio. Proprio durante questa conversazione interviene “di propria iniziativa” nel dialogo l'appuntato Agostino Della Porta che chiede se deve intervenire. Affermativo.
MA DOVEVA ESSERE TRA BAGNO A RIPOLI E FIESOLE - La gazzella degli appuntati Corni e Della Porta quella notte doveva effettuare servizio del territorio compreso tra Bagno a Ripoli e Fiesole dalle 1 alle 7.
3 MINUTI. TROPPO POCHI - Come loro stessi riferiscono invece intorno alle 1.15 sono ancora nel piazzale della caserma Tassi dalla quale usciranno di “propria iniziativa” inserendosi nella conversazione radio delle 1.16 con la prima gazzella che in quel momento si trova su Ponte Vecchio. Eppure alle 1.19, cioè tre minuti, quando la macchina con Castellano e Ascenzi è arrivata in Borgo San Frediano quella di Della Porta e Corni è già a Lungarno Santa Rosa cioè a pochissima distanza. Tanto che arriveranno praticamente in contemporanea con la prima auto sul luogo in cui si trova Riccardo Magherini.
LE DISTANZE - Gli appuntati Corni e Della Porta uscirebbero dalla caserma quando ancora mancano numerosi elementi che possono far presagire al peggio. Dal loro racconto non sono mai intervenuti nel territorio di loro competenza quella notte. Cioè Bagno a Ripoli e Fiesole che distano da via de Pilastri circa 8 km. Mentre impiegherebbero 3 minuti netti (dalle 1.16 alle 1.19) senza sirene per percorrere i 4 km che li separano da via dei Pilastri a Borgo San Frediano. Impossibile. Anche perchè la volante chiamata ad intervenire ne impiega 8 (dalle 1.11 alle 1.19). Mentre la terza gazzella impiega addirittura 9 minuti (dalle 1.28 alle 1.37)
Ma se la prima macchina impiega 3 minuti per arrivare da Ponte Vecchio a San Frediano come fanno Della Porta e Corni a percorrere negli stessi 3 minuti il tratto da via dei Pilastri e il Borgo?
La risposta più ovvia è che quella macchina non si trovasse nella caserma. Ma anzi molto vicino a Borgo San Frediano. Erano già lì? Perchè?
Perchè alle 1.15 gli appuntati Corni e Della Porta non avevano preso servizio tra Bagno e Ripoli e Fiesole ma erano ancora nella caserma?
Perchè proprio al loro arrivo Magherini, che era inginocchiato su un marciapiede e “tentava di abbracciare” il maresciallo Castellano, inizia ad agitarsi nuovamente?
Perchè Magherini all'arrivo di Castellano dirà “gli ho scopato la moglie”?
Perchè Della Porta e Corni escono volontariamente dalla caserma? Quale pericolo percepiscono visto che l'operatore del 112 parla di un “presente perchè non ci dovrebbe essere nulla”? .
Da questi elementi si può dedurre che la macchina di Corni e Della Porta fosse già nei pressi di San Frediano. Perchè? A fare cosa? E poi, perchè non dirlo?
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