Nel corso della puntata odierna di ViolaGol, in onda su Radio Fiesole, è intervenuta telefonicamente Elisabetta Meucci, Assessore alle Politiche del Territorio del Comune di Firenze.
Queste le sue risposte e dichiarazioni in merito al progetto di riqualificazione dell'area Mercafir dove, tra l'altro, dovrebbero sorgere il nuovo stadio della Fiorentina, strutture commerciali, un albergo e uffici.
“A che punto siamo con il tempo entro il quale il privato può presentare la propria proposta per la riqualificazione dell'area Mercafir? – domandano in studio”. “I giorni stanno scorrendo – ha risposto l'Assessore – il 15 maggio abbiamo approvato in Comune la 'variante di destinazione di uso', grazie al decreto 'salva Italia' di Monti è stato possibile accorciare i tempi. Adesso entriamo nel vivo, entro una sessantina di giorni si deve fare avanti un proponente che si assume l'onere di realizzare il progetto. Ovviamente la proposta deve venire da chi ha le capacità economiche di sostenerla, si tratta di un investimento da circa 200 milioni di euro”. “Il Sindaco – ha proseguito – sta mantenendo i contatti con la ACF Fiorentina, ce ne sono stati di approfonditi, ma in questo momento, per ovvi motivi, la natura e i dettagli degli stessi devono rimanere di natura riservata”. “Questo investimento, – ha continuato – sarebbe una cosa importante per la Fiorentina e per Firenze, come Assessore e cittadina mi auguro veramente che questa cosa possa essere realizzata”. “I 3.000 mq destinati al residenziale – domandano - presenti nel documento preliminare (presentato a febbraio,ndr) che sono andati in favore del 'direzionale' (uffici, ndr)?”. “Le piccole modifiche di destinazione d'uso – ha replicato – sono derivate dall'interazione con la Regione Toscana, che ha voce in capitolo su queste questioni, ed ha ritenuto di farci rettificare queste destinazioni, producendo una diversa allocazione (divisione dei mq destinati alle diverse attività, ndr)”.
“Se la famiglia Della Valle non dovesse investire nel progetto - domandano all'Assessore - il Comune ci rimarrebbe male?”. “Sono d'accordo con questa analisi – ribatte Meucci – noi ci rimarremmo male. La Mercafir è la vera risposta alla richiesta dei Della Valle presentata nel 2008 al 'Four Season', l'ipotesi di Castello poteva essere un'idea che forse si sarebbe potuta concretizzare dopo tantissimi anni, mentre quella di Novoli è l'ultima area di proprietà comunale che può servire allo scopo; la zona è interna alla città, l'area, così, vivrà ogni giorno, favorendo il business del commerciale che ci sarà realizzato. Quella zona non è un semplice pezzo di terra - ha concluso - ma un'area assolutamente pregiata che farà il bene di Firenze e di chi c'investirà”.
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