"Altro che scuse: il direttore della Asl di Prato Simona Carli deve andare a casa immediatamente".
E' quanto chiede il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione Giovanni Donzelli dopo l'indagine sui maltrattamenti nella struttura di Narnali a Prato, che ha visto oggi porre sotto indagine 17 persone fra infermieri e operatori sanitari, nove dei quali sono stati sospesi. "Carli si è scusata per i fatti accaduti - aggiunge - ma amministrare strutture pubbliche comporta delle responsabilità e quelle emerse oggi sono gravissime"
"Con quali criteri si assegnano gli appalti del personale nelle strutture sanitarie? Quali controlli vengono effettuati? Quali garanzie è in grado di offrire la Asl alle famiglie che hanno una persona anziana ricoverata in una struttura sanitaria pubblica?". Domande contenute in una interrogazione che Donzelli presenterà sulla questione. "Di fronte alle immagini diffuse non si può che rimanere sconcertati - sottolinea Donzelli - rimaniamo però sbigottiti che questi fatti siano accaduti per lungo tempo senza che nessuno abbia fatto qualcosa per fermare gli abusi. Amministrare la sanità è una cosa seria - conclude Donzelli - fra buchi di bilancio, liste d'attesa interminabili, ticket alle stelle adesso mancava pure questa terribile vicenda a chiudere il cerchio su una gestione a dir poco fallimentare".
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