"Non si può parlare di sicurezza in cima alle priorità, se poi si tagliano i fondi alle forze di polizia". Queste le parole Riccardo Ficozzi, segretario provinciale del Siulp, che ricorda come la finanziaria abbia mandato la polizia al collasso. I fondi per il gasolio sono finiti, si dovrà ricorrere a dei buoni carburante che si trovano in giacenza presso gli uffici preposti al rifornimento dei veicoli. Dopo di che sarà inevitabile il blocco di tutti i mezzi a gasolio. "Per inseguire i criminali - ironizza il segretario - faremo una convenzione con l'Ataf". Di pochi giorni fa la notizia di due agenti che di ritorno dal Cie di Ponte Galeria, hanno dovuto mettere di tasca propria 20 euro per rifornire la vettura di servizio e tornare a Firenze. Anche per questo il Siulp chiede a gran voce e da tempo la realizzazione del Cie in Toscana, dove purtroppo in alcuni settori della politica prevalgono posizioni ideologiche. Infine Ficozzi parla della frustrazione dei poliziotti costretti a fare da 'pacieri' per placare l'ira degli albergatori che ospitano i pentiti e le loro famiglie, soggetti al programma di protezione. Da tempo vantano ingenti crediti nei confronti del ministero. "Se da un lato - conclude il segretario - si raggiungono brillanti risultati info-investigativi, dall'altro i poliziotti sono costretti a situazioni assurde".