Per un ex dipendente del Comune di Firenze, Alessandro Maiorano, è stato chiesto il rinvio a giudizio con l'accusa di stalking nei confronti del leader di Italia Viva, Matteo Renzi.
Secondo il sostituto procuratore Luca Tescaroli, Maiorano con "condotte reiterate, minacciava e molestava, con frequenza pressochè quotidiana, Matteo Renzi, diffondendo in rete video e messaggi con i quali gli attribuiva comportamenti penalmente rilevanti o moralmente censurabili, o, comunque, denigratori e gli rivolgeva offese, minacce di denunciarlo e di farlo indagare".
Inoltre secondo quanto emerso dalle indagini, Maiorano, difeso dall'avvocato Carlo Taormina, avrebbe inviato "all'indirizzo di posta elettronica istituzionale in uso a Matteo Renzi messaggi di testo dal contenuto offensivo e minatorio", così da cagionare a Renzi, scrive il pm, "un perdurante e grave stato d'ansia e di paura, nonche da ingenerargli un timore per l'incolumità propria e dei prossimi congiunti, costringendolo ad alterare le proprie abitudini di vita".
L'udienza preliminare è fissata per il prossimo 22 ottobre. .
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