Omicidio Tommaso Dini, arrestato presunto assassino. E' un suo conoscente

Un uomo di 48 anni, di nazionalità albanese è stato arrestato dai carabinieri con l'accusa di essere l'autore dell'omicidio di Tommaso Dini, il commerciante di 50 anni morto in ospedale nel pomeriggio, dopo esser stato accoltellato in una piazza di Scandicci Firenze la notte scorsa.

I carabinieri ritengono che tra i due ci siano stati in passato screzi dovuti a questioni di lavoro, economiche: su questo punto le indagini continuano ad accertare il movente.

LA RICOSTRUZIONE - Secondo quanto ricostruito, l'aggressione, avvenuta verso le 2, si è consumata dopo una lite. In base alle testimonianze Dini non era armato, mentre il 48enne avrebbe estratto la lama e colpito con almeno tre coltellate l'uomo al petto. L'aggressore sarebbe poi scappato tra le palazzine della zona. Il coltello non è stato trovato. Il 48enne è stato trasferito nel carcere di Sollicciano.

CHI E' IL PRESUNTO ASSASSINO - L'albanese è l'uomo sospettato già oggi e sentito in caserma dai carabinieri. E' un muratore residente anche lui a Scandicci come la vittima ed è socio di un'azienda edile insieme al fratello. Abita da molti anni in Italia e ha alcuni precedenti ma lontani nel tempo. L'arrestato e Tommaso Dini si conoscevano. Il 48enne si è presentato con l'avvocato in caserma nelle ore successive all'accoltellamento, quando ancora Dini non era morto.

Tommaso Dini, 50 anni, lascia moglie e due figlie.