Nuovi bagni, con arredi modificati in modo da garantire autonomia al disabile che viaggia in treno non accompagnato. Grazie ad un'analisi condotta per volontà della Regione i bagni per disabili montati sui nuovi treni Vivalto in arrivo in Toscana risponderanno ancora meglio a quanto previsto in materia dalla normativa europea e adatti a favorire i movimenti dell'utente disabile, anche quando questi si sposta da solo.
Il primo nuovo Vivalto dotato delle nuove toilette è entrato in servizio ieri mattina ed è stato presentato nella stazione di Santa Maria Novella a Firenze. Erano presenti l'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, il consulente regionale per le tematiche inerenti la disabilità Massimo Toschi e il direttore regionale di Trenitalia Gianluca Scarpellini.
"La Regione Toscana - ha detto l'assessore Ceccarelli - ha una lunga tradizione di ascolto e di sensibilità nei confronti dei diritti dei disabili. Abbiamo chiesto a Massimo Toschi di verificare per noi l'effettiva fruibilità delle toilette per montate sui nuovi Vivalto e in base alle sue segnalazioni abbiamo chiesto e ottenuto delle modifiche che potranno migliorare sensibilmente il viaggio degli utenti a mobilità ridotta. Sono piccoli accorgimenti, che però renderanno ancora più fruibili e moderni i nuovi treni Vivalto. Ringrazio Trenitalia e AnsaldoBreda, che hanno accolto tutte le nostre richieste e apportato le modifiche in tempi brevi. Ma non vogliamo fermarci qui, tanto che nell'intesa che abbiamo appena firmato con Trenitalia, abbiamo ottenuto l'impegno per far si che, grazie al piano di investimenti sul materiale rotabile, almeno il 75% dei treni che circoleranno in regione siano accessibili a tutti entro i prossimi cinque anni".
Tra i principali accorgimenti messi in atto per favorire l'autonomia del viaggiatore disabile ci sono la realizzare una nicchia per migliorare l'alloggiamento delle ruote, il montaggio di un mancorrente ribaltabile sulla parete per facilitare il sollevamento dalla carrozzina, l'ampliamento dello spazio nel corridoio adiacente al bagno (che passerà da 69 a 82 centimentri di larghezza, facilitando la manovra di accesso alla toilette). Altri accorgimenti sono l'aggiunta di un nuovo pulsante di SOS, l'installazione di un nuovo maniglione di appoggio/sollevamento e lo spostamento del cestino per i rifiuti.
Le migliorie apportate al progetto originario delle toilette per disabili saranno utilizzate per tutti i nuoi treni Vivalto che entreranno in servizio in futuro in Toscana ed in Italia. Progressivamente saranno adeguati anche i bagni presenti sui treni già in servizio.
"Sono occorsi due anni di lavoro – ha dichiarato Massimo Toschi – ma oggi prendiamo atto con soddisfazione delle modifiche apportate, che migliorano nettamente la situazione. E' una sfida vinta grazie alla sensibilità del presidente Rossi e della sua Giunta, un atto di civiltà dato che l'accessibilità dei mezzi di trasporto è un diritto di tutti i cittadini ed in particolare dei disabili. Spero che queste migliorie inducano i disabili ad utilizzare di più il treno, ma soprattutto mi auguro che sull'onda di questo successo si vogliano migliorare ulteriormente le condizioni di viaggio sui treni Frecciarossa, prevedendo, ad esempio, un tavolino anche per i posti riservati ai disabili. L'accessibilità della mobilità è una grande sfida, che dovrebbe riguardare non soltanto i treni, ma anche aerei e traghetti".
Trenitalia ha colto l'occasione della presentazione dei nuovi bagni per ricordare che il numero degli utenti disabili che utilizzano il servizio ferroviario regionale è in crescita: nei primi dieci mesi del 2014 è aumentato del 43% e si stima che entro la fine dell'anno sarà raggiunta quota 5000 viaggiatori.
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