Carico-scarico merci: la controproposta del Pdl

Una mozione urgente a firma Pdl per sospendere o per meglio dire modificare la recente disposizione della giunta Renzi sul carico-scarico merci entrato in vigore il 2 maggio scorso con conseguenti reazioni da parte delle associazioni di categoria. 7,30 / 9,00 questa la nuova e unica fascia oraria entro la quale è consentita l'entrata in Ztl per tutti, ad eccezione del trasporto dei farmaci. Niente più le deroghe quindi o normative speciali a seconda del tipo di azienda o di merce. Ma i commercianti ed esercenti non ci stanno e lamentano come l'arco di tempo di una sola ora e mezzo sia troppo breve per riuscire ed effettuare il servizio, soprattutto per quanto riguarda il comparto del cibo fresco e deperibile. Iniziano intanto le prime 'defezioni': L'Esselunga per esempio ha sospeso il servizio di consegna della spesa a domicilio per i residenti in ztl. Nonostante questo dall'Amministrazione nessun dietro-front. Il Pdl prova la strada della mediazione: "La nostra vuole essere una controproposta a un provvedimento semplice e inadeguato", a parlare è Marco Stella e stavolta da solo parla a nome di tutto il Pdl. "Per combattere i livelli di congestione e di conseguente inquinamento dell'aria non basta ridurre semplicemente l'orario di entrata nella ztl, serve una diversa modulazione di orari e una diversa distribuzione della ztl". In breve la controproposta del centrodestara si articola nei seguenti punti:

• creazione all'interno dell'attuale ztl di una ztl ristretta che concida di fatto con il "castrum romano", che abbiano orari di accesso e transito diversificate e nello specifico:

  Ztl estesa: accesso e transito dalle 6,30 alle 10,30
  Ztl ristretta: orario di accesso e transito dalle 6,30 alle 9,00

• nuovo sistema di premialità che si baserà sui comportamenti virtuosi: più il veicolo è ecologico più ampia sarà la fascia oraria in cui potrà circolare, più il veicolo è inquinante minore sarà il tempo a sua disposizione
• istituzione di una finestra pomeridiana dalle 14,30 alle 15,30 su richiesta tramite sms, dunque non un servizio giornaliero e a pagamento stavolta, trattandosi di forniture "non strettamente necessarie"
• introduzione del van sharing: un'iniziativa attiva già in altri comuni d'Italia che ha lo scopo di razionalizzare il trasporto merci in ztl e che prevede l'accordo tra Comune, Provincia e Regione. Un progetto che deve essere attuato previa pubblicazione di un bando di gara d'appalto e che consentirà all'Amministrazione di coordinare un'intera flotta di veicoli alimentati a metano operanti nella ztl. Obiettivo: oraganizzare e ottimizzare il servizio con importanti conseguenze sul piano di impatto ambientale
• un bollettino del traffico da spedire via mail a tutti i trasportatori così da poter scegliere i percorsi meno congestionati
• controllo dei permessi carico e scarico merci così da distinguere l'uso del veicolo per motivi professionali o privati
• incentivi comunali per il cambio dei furgoni con altri meno inquinanti

  "Si tratta di una proposta articolata e complessa che intende da una lato mirano al decongestionamento del traffico in centro e dall'altro va incontro alle categorie commerciali, altrimenti troppo penalizzate".
  La mozione verrà presentata lunedì in consiglio comunale.