Bike sharing: a Firenze OFO è il primo candidato a sostituire Gobee.bike

Il bike sharing a flusso libero a Firenze perde uno dei due fornitori del servizio, ma c'è già un candidato pronto a subentrare.

Dopo gli evidenti disservizi delle scorse settimane che preannunciavano l'addio, da poche ore è arrivata l'ufficialità che Gobee.bike abbandona Firenze e le altre città europee dove operava.

A Firenze resta Mobike (che offre un servizio capillare ed efficiente), ma visto il gradimento dei cittadini (130.000 iscritti al bike sharing e 10.000 noleggi giornalieri), il Comune entro le prossime settimane avvierà le procedure per individuare un altro fornitore ed il candidato più accreditato è OFO.

OFO, con le sue biciclette gialle, è un'azienda cinese che dall'Asia si è espansa in circa 250 città del mondo con a disposizione degli utenti oltre 10 milioni di due ruote.

Il noleggio delle bici, come avviene per Mobike ed avveniva per Gobee.bike, è sempre tramite smartphone mediante app della compagnia. Basta registrarsi ed indicare i metodi di pagamento (carta di credito/debito e prepagate). Una volta individuato il mezzo si sblocca scansionando il codice QR con la fotocamera del telefono. Per terminare il noleggio è sufficiente chiudere il lucchetto e verificare ed eventualmente confermare con l'app la fine della corsa.

In Italia OFO è già presente a Milano e a Varese. Quando le due ruote gialle sbarcarono nel capoluogo della Lombardia le tariffe di lancio sono state di 20 centesimi per i primi 30 minuti, fino ad un massimo di 5 euro per l'intera giornata.

Le bici operative in Lombardia sono dotate di cambio a tre velocità, sellino regolabile in altezza, cestino anteriore, e ruote a raggi che conferiscono ai mezzi maggiore elasticità e conseguentemente meno disagio sulle strade sconnesse.

Con la primavera alle porte e il successo riscontrato a Firenze c'è da augurarsi che la procedura che avvierà Palazzo Vecchio sia conclusa al più presto, affinché ai cittadini sia offerto un servizio sempre più capillare.

Aggiornamento delle 18:10 - Arrivano conferme dall'Assessore Giovanni Bettarini (smart city) che, intervenuto a Lady Radio e interpellato sulle nostre anticipazioni, ha affermato che “OFO ha già partecipato al bando aperto dove si presentò insieme ad altri operatori. La sua offerta è ancora in busta chiusa e la commissione si riunirà entro il mese di febbraio e dovrà valutare se l'offerta di OFO risponde a quanto richiede il Comune. Al momento OFO – ha detto ai microfoni di Lady Radio - è l'operatore in pole position”.

(Foto tratta dalla pagina Facebook ufficiale OFO)