gialloblu

Lo slogan è “Emozioni Gialloblù”, perché Casa Modena è grande pallavolo e grandi emozioni.

La Farma s’impone nella gara di ieri (11-1 al 7°) con il break decisivo al 6° inning nel quale vengono segnati 6 punti (fino a quel momento il punteggio era di 3-1) con due out grazie ad un serie di errori della difesa ospite. Il primo del terza base che consente a Paini di arrivare in seconda così che i due out successivi non chiudono l’inning. A quel punto scende un discreto Pritoni e sale Paltrinieri; sulla debole battuta di Gandolfi c’è l’errore di Laffi che porta a casa Paini.

Sconfitta per Modena a Verona questa sera. Partita molto tirata finita in 5 set. Purtroppo per gli uomini di Bagnoli non sono bastati i 2 parziali di rimonta. A quel punto sembrava fatta ma Verona all'ultimo respiro con un clamoroso colpo di reni porta a casa i 2 punti. Questi i risultati della 12/a giornata di ritorno del campionato di serie A/1 di pallavolo maschile: Lube Banca Marche Macerata-Sisley Treviso 2-3 (22-25, 25-20, 16-25, 25-21, 12-15) Copra Morpho Piacenza-Bre Banca Lannutti Cuneo 3-2 (25-18, 25-15, 22-25, 18-25, 15-11)

E' stato uno dei giocatori più amati della storia gialloblù, il genio del “palla c'è, palla non c'è” che con la “Longobarda” ha portato il Modena in serie A facendo impazzire un'intera città. La sua simpatia, umiltà e sensibilità lo hanno reso un'icona del calcio modenese ed oggi allena nel settore giovanile del Sassuolo. E' Rubens Pasino, ex numero dieci canarino il quale analizza presente e futuro della squadra gialloblu. Sul derby: "E' stata una partita molto tattica, in cui le difese hanno avuto la meglio sugli attacchi.

Ennesimo pareggio tra i canarini e i neroverdi che, per la seconda volta quest'anno, terminano la loro sfida per 1 a 1. Più che giusto il risultato del match che ha visto protagonista il miglior calcio modenese.

Tutto pronto per stasera; neroverdi e canarini si affonteranno tra pochi minuti in un derby che probabilmente avrà in serbo mille emozioni. Ecco le probabili formazioni: SASSUOLO (4-3-1-2): Pomini; Rea, Rossini, Bianco, Consolini; Magnanelli, Fusani, Valeri; Riccio; Quadrini, Bruno. MODENA (4-3-1-2): Guardalben, Gozzi, Diagouraga, Perna, Rullo; Giampà, Luisi, Colucci; Mazzarani; Pasquato, Greco.

E’ la squadra più imprevedibile del campionato. Quella che è stata capace di mettere in difficoltà le squadre più blasonate (come Cuneo, per esempio) e quella che nonostante un buon gioco e un parco giocatori discreto ha perso invece l’opportunità di prosegurie nell’avventura della Coppa CEV. In ogni caso, Casa Modena è sempre là davanti e rende onore alla sua grande storia, fatta di trofei, campioni e un grandissimo pubblico. Inoltre morale a mille anche per la recente vittoria contro Roma.