Ricavi in calo, disoccupazione in aumento e prospettive tutt’altro che rassicuranti sia per la chiusura dell’anno che per il 2012. Si fa particolarmente incerta e difficile la situazione tra le piccole e medie imprese modenesi del commercio.
La situazione occupazionale e di volume di lavoro è ancora incerta tra le piccole e piccolissime imprese del commercio e del turismo operanti sul nostro territorio, secondo quanto rilevato dal Centro Studi di Confesercenti.
“L’Umbria subisce pesantemente la crisi che c’è a livello nazionale e si colloca al secondo posto, dopo la Calabria, per l’aumento del numero dei cassintegrati”. È quanto dichiarato da Mario Bravi, segretario generale della Cgil Umbria, rispetto ai dati pubblicati dall’Osservatorio nazionale del sindacato.
Dopo i 147 dello scorso aprile, questa volta taglieranno il traguardo della laurea ben 142 studenti di ingegneria, un numero davvero ragguardevole se si pensa che mediamente dalla facoltà modenese escono ogni anno 400-450 ingegneri. L'anno scorso coloro che hanno conseguito il titolo di laurea erano stati 466, 474 nel 2009, mentre nel 2008 l'avevano meritato in 409 e nel 2007 coloro che avevano concluso con successo il proprio percorso di studi erano stati 437.
Un'economia che ha ripreso a crescere ma con prospettive incerte mentre i dati dell'occupazione restano negativi, anche se continua il progressivo rallentamento della perdita di posti di lavoro già cominciato nel 2009. È questa la fotografia poco rasserenante dell'occupazione modenese nel 2010 come risulta dai dati del Rapporto dell'Osservatorio provinciale sul mercato del lavoro.
Un quadro economico di ritrovata fiducia, non privo però di persistenti difficoltà. E' quanto emerge dall'indagine pubblicata da Confindustria Modena sull'andamento economico delle imprese manifatturiere del territorio. La rilevazione, effettuata su 150 imprese della provincia, ha un grande significato, sia in virtù del fatturato complessivo prodotto, circa 16 miliardi di euro, sia per il numero di persone impiegate, pari a 16mila lavoratori dipendenti.
A Roma la disoccupazione è in aumento. E’ quanto emerge da un’analisi realizzata dalla Confindustria Lazio. Dal 2009 al 2010, nel Lazio, la percentuale dei disoccupati è aumentata dell’11,3% (232 mila persone). La situazione tende a peggiorare se si valuta l’andamento nella Capitale (dove è localizzato il 75% dei lavoratori della Regione), dove l’incremento della disoccupazione tocca il 13,9% (170.000 persone).
Sono 1.100 i lavoratori modenesi per i quali, al 31 marzo 2011, era attiva la procedura di anticipazione della cassa integrazione guadagni straordinaria per un importo complessivo di 4 milioni e 100 mila euro.
VAIANO - Per stasera lunedì 7 marzo alle ore 21 è fissato un incontro nel salone consiliare del Comune di Vaiano che permetterà di conoscere, nel dettaglio, il bando Linea 3 “Sostegno al reddito e politiche attive del lavoro”. Le persone che sono state colpite dalla crisi del distretto e prive della copertura di ammortizzatori sociali potranno beneficiare di alcune forme di sostegno al reddito, ovvero potranno percepire la cifra di 670 al mese per sei mesi.
Quotidiano diffuso via internet da Il sito d'Italia. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010. Edito da Giornalistifiorentini srls Copyright ilsitodiFirenze.it - Tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de ilsitodiFirenze.it - Direttore: Matteo Calì
Realizzazione sito web Firenze | Realizzazione sito web Massa | Realizzazione sito web Roma | Realizzazione sito web Perugia | Realizzazione sito web Bari | Realizzazione sito web Italia | Trame Digitali digital agency