150esimo unità d'Italia

Nicola Oliva, consigliere comunale del PD, chiede che ogni consiglio comunale si apra con l'inno d'Italia e la lettura del primo articolo della costituzione.

Aprirà sabato 17 settembre nella galleria della Sala Banti (piazza della Libertà) la mostra fotografica, curata dal Gruppo Fotografico Zoom(zoom) di Montemurlo, con il patrocinio del Comune, dal titolo “Passione Italia. 17 marzo 2011.

Un carro di comici, musici e spiriti allegri della Toscana risorgimentale farà tappa a Prato, in piazza del Comune il 2 settembre alle 21,30. Lo spettacolo, a ingresso libero, è dedicato ai 150 anni dell’Unità d’Italia e fa parte delle iniziative di Prato Estate organizzate dall’assessorato alla Cultura del Comune.

A partire dalle ore 20 di martedì 17 maggio al ristorante Opera 22 della Fondazione Santa Rita, via Pomeria  64, ci sarà una cena dedicata alla cucina siciliana, in occasione della ricorrenza dello sbarco dei Mille.

Quasi 51mila contatti in poco più di un mese al sito www.150.comune.prato.it per il sondaggio sui pratesi illustri e quasi 12mila al nuovo portale della cultura del Comune, con un aumento del 60% rispetto a quelli totalizzati nello stesso periodo dal vecchio sito (erano stati poco più di 7mila).

Pietro Zecchi, dirigente regionale di Giovane Italia, e Chiara la Porta, presidente di Azione Universitaria a Prato, ieri sono stati ospiti dell'assemblea studentesca dell'istituto Dagomari per presentare ufficialmente la campagna che in questi giorni sta dilagando in tutte le scuole di Prato attraverso volantini e manifesti: Ribelli per la Patria è infatti un approfondimento sul sentimento patriottico italiano; è l'analisi di 4 figure eroiche nostrane da prendere come modello.

“Voglio ringraziarla per l'appassionato impegno, non scontato, profuso nel coordinare ed animare le celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Promuovendo la collaborazione tra tutte le amministrazioni locali, ha contribuito a far emergere il profondo sentimento unitario e democratico che appartiene ai pratesi.

 Sono lontani i tempi del non expedit che impediva ai cattolici di partecipare alla vita politica e allo Stato. Oggi in Duomo bellissimo momento con l'inno cantato in Chiesa accompagnato dall'organo

VAL DI BISENZIO – E’ stata una bella cerimonia, senza troppo sfarzo e nel pieno rispetto dello spirito di unità e di condivisione. Così la Val di Bisenzio, mercoledì sera, ha celebrato i 150 Anni dell’Unità d’Italia, raccogliendosi a Vernio sotto alla lapide restaurata che fu apposta nel 1860 sulla facciata del municipio in ricordo del plebiscito d’adesione al Regno d’Italia.

Questa mattina il Comune di Perugia ha celebrato l'anniversario dell'Unità con un Consiglio aperto tenutosi in una sala dei Notari inizialmente stracolma. Dopo le musiche della Banda nazionale garibaldina di Mugnano e dopo l'intervento del professor Mario Tosti (Università di Perugia) hanno preso la parola i rappresentati dei gruppi consiliari.

VAL DI BISENZIO – Sono stati i bambini e i ragazzi della Val di Bisenzio i veri protagonisti del primo giorno di celebrazioni organizzate dal Comitato territoriale per i 150 Anni dell’Unità d’Italia. Ieri mattina, i rappresentanti delle varie istituzioni comunali di Cantagallo, Vaiano e Vernio hanno fatto visita agli studenti delle scuole presenti in vallata e a ciascuno di loro è stata data una bandierina o una coccarda tricolore e la grande bandiera da esporre fuori dalla scuola.

"Viva l'Italia" è il saluto introduttivo del Sindaco subito dopo l'inno d'Italia e l'alzabandiera prima del brindisi conclusivo. Una bella serata trascorsa tra musica, feste in varie piazze e tanta partecipazione di cittadini, assessori comunali, provinciali e consiglieri. E tra i momenti da ricordare anche l'invito del Sindaco al presidente della Provincia Gestri a salire sul palco. Invito raccolto e messaggio distensivo che ben si concilia col clima della serata

"In altri tempi non credo sarebbe stato improprio parlare di una crisi di governo", sono le clamorose parole pronunciate dal vicepresidente del Consiglio Comunale, nonchè consigliere Pdl, durante la seduta straordinaria del Consiglio nel Salone dei Duecento per celebrare il 150esimo dell'Unità d'Italia. Il consigliere si riferisce agli episodi degli esponenti regionali leghisti che hanno abbandonato oggi le aule istituzionali mentre veniva intonato l'inno nazionale .