Ancora un episodio di intolleranza politica. Questa volta a farne le spese sono stati alcuni militanti della Giovane Italia, il movimento giovanile del Pdl, che avevano allestito un banchetto di propaganda a via Masaccio, di fronte all'Esselunga e distribuivano volantini a favore del governo Berlusconi e sulla manifestazione per ricordare i martiri delle foibe. Intorno alle 11.30 di stamani, due ragazzi, un triestino di 23 anni e un ecuadoregno di 28 appartenenti all'area anarchica, hanno ribaltato il gazebo sputando e minacciando i militanti. Sul posto è intervenuta la Digos, che ha accompagnato i due in Questura. Al termine degli accertamenti e del fotosegnalmento, il triestino è stato munito di foglio di via obbligatorio per 3 anni con obbligo di rimpatrio nella città di provenienza mentre è in corso la valutazione della posizione sul territorio nazionale dell'equadoregno. I due sono stati denunciati con l'accusa di violenza privata e minacce in concorso.
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