La versione di Vasco, da oggi in libreria il libro della star di Zocca (VIDEO)

In tutte le librerie d'Italia da oggi, il libro di Vasco Rossi "La versione di Vasco" (ed Chiare Lettere, 14 €), che promette di diventare l’evento editoriale del Natale 2011. I proventi della vendita andranno al Gruppo Abele di Don Luigi Ciotti, il cantante di Zocca ha girato uno dei suoi video con webcam per presentare l'evento, ed è un Vasco che in queste pagine parla senza peli sulla lingua come lui stesso scrive. “Ognuno ricorda le cose alla sua maniera, ognuno un po' se la racconta. Io sono stato franco. Con questo libro di dichiarazioni forse si capirà di più la mia versione...". 

Riflessioni che ispirano canzoni, e la sfida alla realtà con la convinzione di far bene nel guardare verso il futuro spingendosi avanti anche contro quelli che sono i problemi quotidiani. “La realtà, - scrive Vasco - a vederla bene, è dura, non sempre giusta, ma io la prendo come una sfida e dico sempre: andiamo a vedere fino in fondo. Questo è ciò che ci fa essere uomini, andare avanti nonostante tutto, anche se intorno la realtà ti fa schifo.”

Vasco dichiara il suo animo anarchico e la sua esperienza ricordando il padre. “Mio padre era socialista e non essere schierato in quegli anni con i comunisti o i preti non pagava a Zocca. Nella comune teatrale di Bologna ho scoperto Bakunin e gli anarchici. Non quelli che mettono le bombe, ma uomini migliori, liberi, talmente responsabili che non c’è più bisogno di uno Stato che ti detti le regole.” 

E tratteggia la figura di Vasco Rossi come un supereroe, un personaggio diverso dall'uomo che lo incarna consapevole della sua infinita "leggenda". “Non sono mica Vasco Rossi io. Sono una persona, sono un uomo, mica un eroe invulnerabile come Achille. Dove mi colpisci io sanguino, Vasco Rossi no, lui non sente niente.”