I contenuti dell'integrazione al Pit, il Piano di indirizzo territoriale, con riferimento al Parco della piana fiorentina e alla riqualificazione dell'aeroporto di Peretola, oltre all'ipotesi di avvio di un percorso di partecipazione pubblica. Sono i temi sui quali si è incentrata l'audizione dell'assessore regionale a urbanistica e territorio, Anna Marson e del garante della comunicazione regionale Massimo Morisi che si è tenuta in commissione urbanistica del Comune di Firenze. Al termine l'assessore Marson ha spiegato che "noi, come giunta, abbiamo previsto l'attivazione di una discussione pubblica sul progetto di integrazione al Pit. Oggi, nel corso dell'audizione il garante della comunicazione ha fatto riferimento alla possibilità di attivare una partecipazione pubblica già in questa fase, parallelamente al lavoro delle commissioni in Consiglio regionale". Rispondendo poi ai giornalisti sulla realizzazione del nuovo stadio nell'area di Castello, Marson ha confermato che "lo stadio non era negli obiettivi dell'integrazione al Pit". In una nota diffusa da Palazzo Vecchio si sottolinea, inoltre, che l'assessore Marson ha spiegato come i contenuti dell'integrazione al Pit dettagliano gli indirizzi e le prescrizioni regionali in riferimento all'attuazione del Parco della piana fiorentina e rappresentino un elemento ordinatore delle scelte territoriali in riferimento alla trasformabilità dello scalo fiorentino e alla sua riqualificazione secondo il Masterplan allegato al Pit stesso. "Quello di oggi - ha osservato la presidente della commissione Elisabetta Meucci (Pd) - è un contributo prezioso per i lavori della commissione in una fase come questa in cui si stanno valutando le osservazioni al Piano strutturale». Per la capogruppo di perUnaltracittà Ornella De Zordo è «essenziale che il piano strutturale di Firenze non sia approvato prima e indipendentemente dal dibattito pubblico, in modo da poter partecipare al processo partecipativo che coinvolgerà enti, comitati e soprattutto i cittadini in particolare per quanto attiene gli aspetti ambientali e sanitari che dovranno essere approfonditi". "Dopo l'audizione dell'assessore Marson restano dubbi e interrogativi ma anche nuove, desolanti certezze - ha affermato Bianca Maria Giocoli (Fli) -. Dopo l'addio allo stadio a Castello dobbiamo considerare bocciato per sempre anche lo sviluppo dell'aeroporto?".