Il giornalista Claudio Giua nuovo presidente del Festival dei Popoli

Il Festival dei Popoli rinnova il comitato direttivo e annuncia le date per la 52esima edizione che si svolgerà a Firenze dal 12 al 19 novembre. Nel corso della recente Assemblea dei Soci, è stato approvato il nuovo assetto del Festival dei Popoli - Istituto Italiano per il Film di Documentazione Sociale ONLUS - che da cinquantadue anni organizza a Firenze il Festival Internazionale del Film Documentario. Sono stati nominati come Presidente onorario il noto antropologo Tullio Seppilli, come Presidente Claudio Giua, giornalista, Direttore dello sviluppo e dell'innovazione presso il gruppo editoriale L'Espresso e vicepresidenti Augusto Cacopardo e Lucia Landi. Il Comitato Direttivo è composto inoltre da Mario Simondi, Giorgio Bonsanti, Sandro Bernardi, Claudia Maci, Sandra Binazzi, Vittorio Iervese, Angelo Migliarini e Lorenzo Targetti.  Il Comitato Direttivo del Festival dei Popoli viene così rinnovato di ben sette membri su undici, come ha sottolineato il presidente uscente, Giorgio Bonsanti (2004-2011) “con una significativa immissione di giovani, di donne, e di rappresentanti del mondo della cooperazione (Angelo Migliarini, presidente di Legacoop Toscana Servizi) e dell’imprenditoria (Lorenzo Targetti)”. “A conferma – ha spiegato Bonsanti - dalla precisa volontà del Festival di proseguire la propria linea di apertura nei confronti della società civile e del mondo globalizzato, da osservare senza pregiudizi né diffidenze, secondo quello spirito di curiosità e di attenzione che ha sempre caratterizzato il Festival fiorentino”. Nominato, con questo stesso spirito, anche il gruppo di lavoro del Festival dei Popoli, che sarà diretto da Maria Bonsanti e Alberto Lastrucci, collaboratori del festival da diversi anni. I neodirettori succedono a Luciano Barisone, direttore artistico dal 2008 al 2010. Riconfermata la squadra collaudata nel corso delle tre precedenti edizioni: Carlo Chatrian coordinerà il Comitato di Selezione, composto inoltre da Giona A. Nazzaro, Daniele Dottorini, Vittorio Iervese, Claudia Maci e Sandra Binazzi.