Riapertura scuole, Nardella: "Problemi per i trasporti, distanza su scuolabus infattibile. Governo ci aiuti"

Sulla riaperture delle scuole "rimane la criticità del trasporto e qui è necessario che il Governo ci venga incontro. Mi auguro che le nostre richieste sia raccolte in particolare la necessità di aumentare le quote di accesso ai mezzi pubblici da parte degli studenti. Lo stesso vale per gli scuolabus: mettere la distanza di un metro e la deroga nei percorsi di 15 minuti è praticamente infattibile". Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, in una conferenza stampa sulla riapertura delle scuole nel comune. "Possiamo fare molto di più - ha detto - ma il Governo deve metterci in condizioni di farlo".

"Noi siamo in grado di dire, da oggi, a tutti gli studenti che il 14 settembre si torna a scuola. Per i nidi e le scuole materne siamo pronti a iniziare l'attività già dall'inizio di settembre" ha detto il sindaco aggiungengo che "già oggi, con due settimane d'anticipo, possiamo dire che in tutto il territorio di Firenze le scuole riapriranno in sicurezza e nel rispetto delle linee guida".

Per Nardella "lo sforzo è stato immane: se guardiamo agli adeguamenti strutturali: abbattimento di muri, ampliamento di locali, impiantistica, c'e' stato un investimento di un milione e 250mila euro più altri 400 mila euro per il condizionamento di alcune aule. Se guardiamo poi alle assunzioni di personale a tempo determinato, docenti e personale, c'è un impegno economico di un altro milione e 400 mila euro". "Complessivamente - ha spiegato il sindaco - per far ripartire i nidi, scuole dell'infanzia, scuole elementari e medie nel nostro Comune c'è uno sforzo superiore ai 3 milioni di euro e gli uffici del Comune hanno lavorato senza sosta da luglio".

Solo alcune classi della scuola Carducci utilizzeranno gli spazi messi a disposizione dal Teatro della Pergola, per tutte le altre scuole fiorentine saranno sufficienti le normali strutture. Anche dall'arcidiocesi di Firenze, come ha ricordato il cardinale arcivescovo Giuseppe Betori, è stata offerta la disponibilità di spazi, ma si sono rivelati utilizzabili solo quelli di quattro parrocchie sulle 250 del comune. 

Come ha spiegato l'assessore all'Istruzione, Sara Funaro, su 82 scuole del territorio, 38 hanno avuto lavori di adeguamento per il Covid, con interventi in 153 aule per messa a norma, impianti e pannellature. "Oltre al bando nazionale - ha aggiunto Funaro - abbiamo provveduto a comprare 819 nuovi banchi, di cui 384 già consegnati e altri 435 in consegna". "Anche sulla refezione - ha proseguito l'assessore - saremo pronti dal primo giorno di scuola: dovremo fare più turni, in alcune scuole ci sarà anche il pranzo didattico in classe, ma si continuerà con la distribuzione e non ci saranno monoporzioni"