Proseguono i controlli a tappeto da parte della Guardia di Finanza sulle evasioni fiscali. Questa volta a cadere nella rete dei finanzieri del Gruppo di Firenze è un'intera famiglia, madre, 2 fratelli e una sorella. Le indagini partono, ironia della sorte, proprio dalla denuncia di uno dei fratelli, che segnala in Questura la presenza di un abusivo in uno dei loro appartamenti in zona Cure. Da lì cominciano gli accertamenti dei finanzieri sui movimenti della famiglia, vengono fuori una serie d'affiti in nero, contratti registrati con cifre inferiori rispetto a quanto pagato, compravendite di immobili con parte dei pagamenti avvenuti in contante, in barba alla normativa antireciclaggio. Sanzionato dai finanzieri anche il notaio che ha stipulato gli atti di compravendita, poiché riguardo a tre appartamenti venduti dalla famiglia, le somme incassate in contante erano pari a 60.000 euro, mentre in base alla normativa vigente all'epoca non potevano superare i 12.500 euro. Il professionista era tenuto a segnalare le violazioni alla normativa antireciclaggio. I controlli hanno permesso di accertare un'evasione da parte della famiglia di 105.000 euro. Mentre dall'inizio dell'anno ad ora - ha ricordato il tenente Roberto Scaffetta - la GdF ha scoperto in 12 controlli un 'giro d'affari' illecito per oltre 1 milione d'euro.