Giani:"Importante il voto in Regione sulla stazione Foster"

La mozione approvata all'unanimità in Consiglio Regionale che chiede a Ferrovie le spese per la realizzazione del collegamento velorce tra la Stazione di Smn e la Foster e le altre opere annesse trova l'apprezzamento del Presidente del Consiglio Comunale, Eugenio Giani. “Mercoledì in Consiglio Regionale è stata approvata all’unanimità delle forze politiche, una mozione - dice Giani - che chiede a Ferrovie dello Stato di farsi carico dei 32,4 milioni di euro per realizzare il collegamento veloce-navetta tra la stazione di Santa Maria Novella e la nuova stazione, nonché l’asse stradale Panciatichi-viale Redi che consente alla stazione Foster di funzionare con maggiore capacità di accesso per trasporto pubblico e privato. È un atto importante - prosegue il Presidente del Consiglio Comunale - perché questa è una presa di posizione di tutta la Toscana che il sottoscritto, assieme al consigliere dell’Udc Marco Carraresi, ha fortemente sostenuto in un Consiglio Regionale che si è dimostrato particolarmente sensibile, in un rapporto particolarmente interessante di sinergia tra Firenze e la Toscana. Lunedì - aggiunge il Presidente -  ne riferirò personalmente al Consiglio comunale; sarebbe utile convocare sul tema tutti i parlamentari fiorentini e toscani, di ogni parte politica, perché possano attivarsi in questo senso nel rispettivo ruolo a livello nazionale. Del resto - conclude Giani - a settembre la talpa entrerà in funzione per costruire da oggi al 2016 il tunnel sotterraneo per il passante Alta Velocità a Firenze. Sarebbe davvero sbagliato se in questi cinque anni, contemporaneamente, non si realizzasse un collegamento stradale adeguato al nuovo carico urbanistico rappresentato dalla stazione Foster agli ex Macelli o ancor peggio senza un collegamento navetta continuo sui fasci ferroviari tra la nuova stazione e Santa Maria Novella. Importante anche la piena disponibilità garantita dall’assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao a muoversi in questo senso assieme al Comune di Firenze”.