Monta la polemica sulla realizzazione del multiplex a Firenze, con uno sparigliamento di posizioni che va oltre lo schieramento politico di appartenenza.
Sulla vicenda, all'attenzione anche della procura di Firenze che ha aperto un'inchiesta per abuso ediizio, crescono i dubbi e i distinguo. La consigliera comunale di 'perUnaltracittà', Ornella De Zordo, ha presentato oggi alla stampa 10 domande sulla costruzione della multisala a Novoli, definendo la realizzazione del Multiplex "una vicenda complicata e opaca, che porterà un vantaggio a Medusa, cioè al gruppo Mediaset di Berlusconi, il quale attraverso la società The Space gestirà la struttura in caso venga portata a termine". "Allora ci chiediamo - ha proseguito De Zordo - perché esponenti del Pd locali si stanno spendendo in tutti i modi ripetendo che il multiplex comunque va fatto? che interesse ha il Pd a sostenere un'operazione del genere, su cui tra l'altro indaga la magistratura?" Tra le 10 domande presentate da De Zordo, una in particolare riguarda l'immobiliare Novoli Spa: "Con quale criterio manageriale ed economico - ha chiesto la consigliera - vengono scelti i presidenti di Immobiliare Novoli spa considerato ad esempio che anche l'attuale presidente Alessandro Starnini - ex vicepresidente del Consiglio regionale per il Pd e già presidente Ds della Provincia di Siena - proviene dal mondo dei partiti?»
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