Accoltellamento in via Panciatichi, "ci ammazzano, ci ammazzano" le urla disperate del titolare

Emergono i primi dettagli della brutale rapina con aggressione che si è verificata stamani in un'officina di noleggio di videopoker. Una delle due vittime, lo zio, raggiunto dai colpi più profondi, ha chiesto aiuto all'attività vicina, la Omicon, specializzata in apparecchiature acustiche. La scena che si è presentata è stata terribile, con l'uomo sanguinante che urlava "ci ammazzano, ci ammazzano" ha ricevuto i primi soccorsi e chiedendo "acqua" si è poi accasciato svenendo al suolo in una pozza di sangue fino all'arrivo dell'ambulanza.

Da quanto intanto viene appurato dagli inquirenti aggressore e vittima, lo zio, si conoscevano. Dopo la rapina, l'aggressore si è allontanato "tranquillamente" ripartendo sulla sua Fiat Panda verde parcheggiata poco sopra la corte che ospita il noleggio di videopoker.