A Firenze le celebrazioni del 150° anniversario di costituzione del Corpo Militare della Croce Rossa

Oggi si è svolta a Firenze la celebrazione del 150° anniversario di costituzione del Corpo Militare della Croce Rossa.

La cerimonia si è svolta nel Salone dei Cinquecento, alla presenza del Generale Ispettore del Corpo Militare Gabriele Lupini, del Comandante dell'VIII Centro di mobilitazione di Firenze Giampiero Alessandro nonché di altre importanti autorità civili e militari. 

Introdotta dai saluti delle diverse rappresentanze, sono seguiti gli interventi a carattere storico o di attualità, quali quello del Prof. Cosimo Ceccuti, Presidente della Fondazione Spadolini Nuova Antologia e quello del noto storico romano Prof. Ettore Calzolari.

Erano presenti alla cerimonia la Bandiera Nazionale del Corpo, che vanta numerose decorazioni militari e civili ed il Gonfalone del Comune di Firenze, decorato con Medaglia d'Oro al Valor Militare.

Il  primo giugno 1866 veniva firmato a Firenze, allora Capitale del Regno d'Italia, il decreto Luogotenenziale che sanciva l'inizio  dell'attività del Corpo Militare di Croce Rossa con la partenza delle prime tre squadriglie per la III Guerra d'Indipendenza. Da allora i militari di Croce Rossa si sono prodigati sui Campi di battaglia nell'istituzionale ruolo di Ausiliari delle Forze Armate; dalle Ambe  Africane al Carso, dalle steppe russe al mediterraneo, dall'Irak all'Afganistan il Corpo Militare  per 150 anni ha tenuto fede  quotidianamente al suo motto: "Inter arma caritas".

In aggiunta  non possiamo  certo  dimenticare il contributo fornito nell'ambito di disastri e di calamità naturali che hanno sempre visto il Corpo partecipare con trasporto e competenza sia in Italia che all'estero.

L'acquisizione di attrezzature anche sofisticate unita alla professionalità  sia del personale in servizio continuativo che di quello in congedo hanno formato un mix di saperi  e competenze fonte sicura di grande valore per il nostro Paese.

In questa giornata di festa  a Firenze, in Palazzo Vecchio nel Salone dei 500, non possiamo che auspicare una valutazione più accurata e ponderata del futuro del Corpo Militare della Croce Rossa messo fortemente in dubbio dalle recenti decisioni e norme a livello nazionale.

Dott. Marco Duvina