Prandelli: "Toni alla Fiorentina? - E' stato un buon acquisto, si sacrificherà per i tifosi"

La Nazionale si è ritrovata oggi a Coverciano per preparare le partite dell’esordio nelle qualificazioni mondiali, in casa della Bulgaria, in programma venerdì 7 settembre a Sofia (ore 21.45 locali, ore 20.45 italiane), e con Malta martedì 11 allo stadio “Alberto Braglia” di Modena (ore 20.45).

Queste le dichiarazioni del CT Cesare Prandelli nel primo giorno di raduno.

Che partite ho visto e le convocazioni?

“Ho visto partite interessanti, per il periodo abbiamo visto un ritmo alto. Pazzini l'ho convocato perché abbiamo pensato di cambiare il modo di stare in campo, bisogna considerare anche l'assenza di Balotelli, c'è spazio per chi può avere continuità di rendimento, anche Osvaldo è stato chiamato in quest'ottica. Ho escluso Chiellini e Thiago Motta perché si sono fatti male e abbiamo creato un danno alle rispettive società, Cassano ha detto che è al 50% ed abbiamo necessità di giocatori pronti. Non abbiamo tempo per recuperare giocatori a livello fisico. Ho escluso Osvaldo dagli Europei perché l'ho visto troppo nervoso. Bisogna valutare i giocatori per capire quale sia il modulo migliore da adottare, valuteremo in questi giorni”.

Insigne?

“Sta sorprendendo, ci sono giocatori che al di là dei moduli riescono ad esaltarsi”.

La crisi del calcio italiano e le squadre di Serie A con molti italiani in campo?

“Può essere un'occasione anche per me, il Milan ha cambiato, penso che abbia un progetto tecnico diverso”.

Totti?

“Totti è il calcio, ma ci sono giocatori giovani che possono prendere il posto di Francesco, ce lo auguriamo”.

Il precorso verso i Mondiali?

“Sono preoccupato per venerdì, troveremo una squadra rinnovata, non posso pensare lontano, solo quando ci saremo qualificati penseremo ai Mondiali”.

Giovinco?

“Penso che debba solo trovare continuità, più si gioca e più si ha la possibilità di esprimere qualità. Giovinco è maturato e son contento che riesca ad esprimersi”.

Che mercato è stato in Serie A?

“In un momento di crisi economica, solitamente si ha l'obbligo di trovare altre strade, strade fantasiose e più rischiose. Sono convinto che i grandi giocatori fanno sempre la differenza, ma senza i campioni si può vedere squadre che giocano un calcio fantastico. Tutti si sentiranno in dovere di fare qualcosa in più, soprattutto gli allenatori”.

La polemica di Cassano con il Milan?

“Non ho seguito bene, mi è sembrata un'operazione vantaggiosa per Inter e Milan, non giudico”.

Come mai Zeman è rimasto ai margini fino ad oggi?

“Noi lo abbiamo sempre considerato, qui a Coverciano il suo metodo di gioco lo studiamo sui libri”.

Lo spirito olimpico e il Calcio?

“Dovremo prendere spunto dagli atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi, lo spirito olimpico è da portare ad esempio, sarebbe bello tradurlo nel Calcio e ad esempio accettare le sconfitte quando l'avversario è più forte, non si dovrebbe mai alzare i toni”.

Se mi aspetto cambiamenti dalla Lega in favore della Nazionale?

“La Nazionale è un bene di tutti, sono convinto che potremo avere la possibilità di interagire ed avere la possibilità di fare qualche allenamento in più”.

Se mi aspetto squadre più aggressive, visto che siamo vice-campioni d'Europa?

“Probabilmente incontreremo squadre che cercheranno di pressare la nostra iniziativa, vorrei proporre una squadra molto intensa dal punto di vista del gioco. Giaccherini è un giocatore che può far cambiare ritmo alla gara. Già da oggi proveremo qualcosa con un nuovo modulo tattico. Abbiamo pochi giorni per allenare la squadra e in due giorni sarebbe da presuntuosi cercare di imporre determinati movimenti a giocatori che solitamente non li applicano col club. Venerdì non sarà una partita facile, sono convinto che il nostro girone sia uno dei più difficili e prima di parlare di Mondiale, dobbiamo superare questo ostacolo”.

Conte e il calcio-scommesse?

“Ha preso 10 mesi di squalifica, cosa gli vogliamo dare? - L'ergastolo? Un illecito sportivo è qualcosa di diverso rispetto all'omessa denuncia”.

La classifica dopo le prime due giornate è già significativa?

“La Juventus è la squadra che ha dato continuità alla passata stagione, abbiamo curiosità per vedere quello che faranno Roma e Lazio. I biancocelesti hanno dato un bel segnale. Per il Napoli avere Mazzarri da tanto tempo sulla panchina è indubbiamente un vantaggio, i risultati arrivano anche attraverso la continuità”.

Toni alla Fiorentina?

“Il mio primo pensiero è stato il sorriso, perché conosco Luca e il Presidente Andrea Della Valle, si stimano, si vogliono bene, si sono sempre sentiti e si rispettano, quindi è un bel gesto, non solo di amicizia, ma anche dal punto di vista sportivo, malgrado i 35 anni, secondo me, Luca si presenterà davanti ai suoi tifosi nella maniera migliore e sicuramente farà dei sacrifici perché è orgoglioso. Sono convinto che è stata un'operazione felice”.