La Toscana taglia: meno consiglieri e assessori interni

Dopo le dimissioni della Poleverini e i blitz della Guardia di Finanza ai rappresentanti dei partiti in Piemonte ed Emilia Romagna, in Toscana arrivano ulteriori tagli preventivi.
La Toscana aveva deliberato di ridurre i consiglieri da 55 a 40, ma fino ad adesso mancava la legge di modifica dello statuto che rendeva operativa questa scelta. Pare che in queste ore febbrili per la politica i vari gruppi consiliari, impauriti dal brutto vento di questi giorni, stiano facendo una surreale gara a chi taglia di più. Nessuno pare voglia rimanere in seconda fila nell'immagine della virtuosità.
Martedì 9 ottobre quindi in Aula arriveranno una serie di proposte di riduzioni e tagli. Il PD punta a portare i consiglieri a 40, l'IDV ad eliminare fin da subito i vitalizi e il PDL a costringere il Presidente a scegliere almeno il cinquanta per cento degli assessori all'interno del consiglio, dimezzando così i costi per gli stipendi della Giunta.
Particolarmente insidiosa quest'ultima proposta del PDL che se operativa fin da subito costringerebbe Rossi a rivedere l'attuale Giunta, composta ad oggi da soli esterni al consiglio.
Il Presidente Rossi e la sua maggioranza avranno il coraggio di tagliare fino in fondo o difenderanno il proprio orticello?
 E' un bluff o taglieranno veramente? Basta aspettare meno di una settimana per vedere le carte.