Botte, violenze e tentata rapina: arrestati quattro giovanissimi

Per mesi si davano appuntamento alla galleria commerciale di Pontassieve (Firenze) creando confusione, opponendosi ai controlli di polizia e arrivando perfino ad aggredire e a tentare di rapinare uno dei negozianti accusato di aver chiamato lui le forze dell'ordine. Per questo motivo quattro giovani tra i 19 e i 23 anni sono stati arrestati dai carabinieri.

Due, un 23enne e un 22enne, sono sottoposti alla custodia cautelare in carcere, ai domiciliari invece due fratelli di 19 e 21 anni.

Secondo le indagini coordinate dal pm Christine Von Borries, il 26 marzo avrebbero circondato e picchiato il negoziante, colpendolo con calci alla testa e al costato, poi avrebbero tentato di portargli via la borsa che aveva a tracolla e il telefono cellulare procurandogli lesioni giudicate guaribili in cinque giorni.

"Tu non sei stato aggredito, sei cascato dalle scale" gli avrebbero detto poi, intimandogli di non fare denuncia. A inizio aprile inoltre uno degli arrestati è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. In quell'occasione aveva minacciato alcuni finanzieri che lo avevano sottoposto a controllo.

Tre dei giovani inoltre nel febbraio scorso sono stati denunciati per tentata violenza privata perchè avrebbero tentato di indurre un 21enne a rimettere una querela per minacce e lesioni personali presentata a loro carico.

In un altro caso inoltre due degli indagati sono stati denunciati per oltraggio, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.

"Gli indagati - afferma il gip Angelo Antonio Pezzuti nell'ordinanza che dispone gli arresti - hanno mostrato con i loro gesti di non tenere in particolare considerazione la possibilità di essere denunciati e hanno mostrato una notevole pervicacia nelle loro azioni criminali, non desistendo dalle stesse neppure a seguito dei numerosi interventi delle forze di polizia".