Verso le regionali, Giani: "Voglio un presidente non in conflitto con lo Stato"

"Il prossimo presidente di Regione deve essere sindaco tra i sindaci". Lo afferma il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Eugenio Giani, a Lady Radio.

Secondo Giani, al presidente della Regione "dovremmo dare il volto di un sindaco che cerca di coordinare il lavoro amministrativo, che va dal tappare una buca al rafforzamento di una linea ferroviaria fino a curare i servizi della sanità o dei servizi pubblici locali". Ma spesso, critica Giani, "gli abbiamo dato il volto di una persona che si occupa più delle grandi questioni ideologiche nazionali e conseguentemente si impegna sui temi che lo portano ad essere ente di legislazione più che di amministrazione. Io sono per il primo filone. Un presidente di Regione -conclude Giani- lo vedo meno portato, come invece tante volte è stato, a farsi delle leggi, a fare conflitti con lo Stato, a dire in questa materia la legge la fa la Regione, non lo Stato. Infatti l'80% delle questioni in Corte Costizuonale riguarda questo".

Per quant riguarda l'attuale governatore della Toscana enrico Rossi, Giani, dopo il termine del suo mandato, auspica "una prospettiva su altri livelli: sul livello nazionale e conseguentemente ritengo che utilizzi questi mesi in senso costruttivo nei confronti di un partito a cui si è riscritto dopo che per due anni aveva animato una lista a sinistra del Partito Democratico".