Nuovo stadio Fiorentina, Bettarini: "Il termine per il progetto definitivo resta il 31 dicembre"

“Noi non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione ufficiale da Fiorentina, perciò i termini sono quelli che abbiamo stabilito in maniera piuttosto precisa seguendo quelli che erano i desiderata della Società (ACF Fiorentina, ndr).

Per altro il presidente (Andrea Della Valle, ndr) ha parlato di progetto esecutivo a primavera, noi quello che ci aspettiamo è il progetto definitivo entro il 31 dicembre. Pensiamo che il termine rimane quello, soprattutto perché non c'è stata comunicazione ufficiale (richiesta formale di proroga, ndr). Lo abbiamo fatto con la delibera del 2018 (la definizione del termine ultimo per completare in ogni sua parte il progetto definitivo, ndr) e lo confermiamo”.

Lo ha detto l'Assessore all'Urbanistica del Comune di Firenze Giovanni Bettarini, rispondendo ad un Question Time nel Consiglio odierno del consigliere Tommaso Grassi di Firenze Riparte a Sinistra che chiedeva all'Assessore

Se di fronte all'ennesimo rinvio intenda non accettare la richiesta della società ACF Fiorentina di un ulteriore rinvio per la presentazione della documentazione progettuale mancante o carente;

Se intenda valutare se riqualificare il centro alimentare a Novoli o spostarlo nell'area di Castello indipendentemente dallo stadio e dalla volontà della Fiorentina di attivare realmente i lavori della procedura di project financing;

Come valuta l'atteggiamento della famiglia dei Della Valle e della società ACF Fiorentina riguardo a questo ennesimo rinvio e mancanza di rispetto nei confronti della città, delle sue istituzioni e della cittadinanza tutta.

“Noi – ha aggiunto Bettarini – stiamo progettando il Centro Alimentare Polivalente per essere trasferito nell'area di Castello”.

“Se dobbiamo prendere categoricamente la sua risposta – ha replicato all'Assessore Tommaso Grassi – dovremmo leggerci la delibera e scoprire che il 1 gennaio del 2019 il progetto della Fiorentina è decaduto. Il Comune riterrà decaduto l'interesse pubblico per lo stadio”. “Quindi – secondo il consigliere Grassi – bisogna svincolare la Mercafir dallo stadio” riqualificandola a prescindere dalle questioni legate alla cittadella viola.

D.M.