GMG, oltre 1400 Papa boys fiorentini da domani a Madrid

Oltre ottantamila i giovani italiani sono partiti alla volta di Madrid per la "Giornata Mondiale della Gioventù" da domani a domenica prossima. Dopo Sidney 2008 è giunta la volta della capitale spagnola che si prepara ad accogliere un cospicuo numero di ragazzi e ragazze proveniente da oltre 137 Paesi dei cinque continenti. Tra loro non mancano un numero considerevole di ragazzi e ragazze provenienti da tutta la provincia di Firenze. Tra la diocesi di Fiesole e quella di Firenze si contano oltre 1400 partecipanti. Il responsabile del centro diocesano giovani di Firenze, don Alessandro Lombardi, raggiunto telefonicamente a Valencia, ha spiegato come l`entusiasmo di questi giovani sia veramente contagioso: «Io sono già in cammino per Madrid con 175 ragazzi che hanno deciso di partecipare al viaggio lungo per la GMG». Infatti diverse sono le metodologie di trasporto e viaggio che raduneranno i partecipanti nella capitale iberica a partire da domani. Le prime partenze, avvenute quattro giorni fa, sono state effettuate in pullman e nave con direzione Valencia. Poi, scaglionati nel corso dei giorni successivi, sono partiti nuovi pullman, navi, aerei e macchine alla volta di Madrid con tappa a Barcellona. «Il viaggio in nave è stato tranquillo — racconta don Gabriele Bandini, responsabile della consulta giovani della diocesi di Fiesole — ed appena giunti a Valencia abbiamo trovato una buona accoglienza. Devo dire che anche i 150 giovani partiti con me per il lungo hanno dimostrato un`evidente entusiasmo». Oggi sarà la giornata definitiva delle partenze che inizierà dalle 4 di mattina per scaglionarsi nel corso della giornata. Proprio in questo giorno si muoveranno da Firenze e provincia oltre 680 giovani e altri 150 partiranno dalla vicina Diocesi Firenze e Fiesole hanno organizzato il viaggio «Entusiasmo contagioso» di Fiesole. La prima tappa, per molti di loro, sarà Barcellona che accoglierà i pellegrini per la notte prima dell`ultimo tratto di viaggio verso Madrid. «SIAMO in un momento favorevole — ha commentato don Lombardi — dove i giovani hanno voglia di scoprire e domandare. Carichi di entusiasmo. Fin dai primi accenni del viaggio ho riscoperto nelle varie parrocchie fiorentine una viva passione». Una larga partecipazione per un`esperienza che, ad ogni modo, lascia il segno. Giovani che incontrano altri giovani provenienti da tutto il mondo. Idee, parole, preghiere e la condivisione del medesimo viaggio alla scoperta di un messaggio. Già dai primi giorni di permanenza a Valencia si percepisce come i ragazzi abbiano accolto questa loro esperienza. Musica, canti, la messa in varie piazze della città, il rosario sulla spiaggia e momenti di raccoglimento.

Fonte: Antonio Degl'Innocenti, La Nazione