Inchiesta Tpl, Nardella: "Ho chiamato Rossi, dimostrerà sua correttezza"

"Ieri ho chiamato il presidente rossi per testimoniargli la mia vicinanza. Credo che avrà tutte le possibilità per dimostrare la correttezza con cui ha operato". Lo ha detto il sindaco di Firenze, Dario Nardella rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto un commento alla notizia dell'indagine che vede coinvolto il governatore della Toscana Enrico Rossi, che ieri ha ricevuto un avviso di garanzia per l'inchiesta sul bando di gara per il trasporto pubblico locale in Toscana.

"Per il resto dobbiamo andare avanti perchè la Toscana da troppi anni aspetta un sistema di governo e di gestione del trasporto pubblico locale - ha aggiunto Dario Nardella - ora lo è ancor di più necessario dopo il covid. Tanti lavoratori tornano al lavoro, quindi la toscana non vede l'ora di avere un trasporto pubblico locale moderno, adeguato, green ed ambientalmente sostenibile. Quindi noi Firenze spingiamo perchè si concluda il prima possibile questa vicenda. Non entro nel merito degli aspetti giudiziari perchè non li conosco nel dettaglio ma ribadisco quello che ho gia' detto al presidente rossi".