Il grande cuore della città del Giglio, unito alla sensibilità di FloraFirenze hanno dato il via alla grande preview della manifestazione, che per 11 giorni sarà in grado di stupire i visitatori che già da questa mattina hanno iniziato a popolare gli spazi dell’ex ippodromo Le Mulina, dove si svolge l’evento. Qui è possibile ammirare una moltitudine di rare specie floreali, distribuite su un percorso di 5 km che si articola su una superficie di 120 mila metri quadri. FloraFirenze offrirà ai visitatori un’esperienza sensoriale ed emotiva magica ed irripetibile. Madrina della serata di beneficenza della serata dedicata al Meyer è stata Agnese Landini. "Quando ho visto la grande fontana e le 5000 azalee, che vengono annaffiate singolarmente, una ad una, mi è venuto in mente il Piccolo Principe di Saint Exupery - ha commentato Agense - Nel testo infatti c’è una parte dove il protagonista racconta che sul suo pianeta ha una rosa, che apparentemente è uguale a tutte le rose del mondo, ma che lui annaffia ogni giorno, mettendola poi sotto una campana di vetro. Questo mi ha fatto pensare che c’è un legame tra chi cura le piante, il giardiniere, e quello che fanno i “giardinieri” degli uomini, come i medici e tutte le persone che lavorano al Meyer. Loro ogni giorno curano i bambini, che non vengono trattati come semplici pazienti, ma come persone e questo i bambini lo sentono”.
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