“Ora non ci sono più scuse. Devono darmi copia degli scontrini di Renzi. Non ci sono veti né inchieste. Entro domani (oggi, ndr) devono consegnarmeli”.
Non ha intenzione di aspettare altro tempo Tommaso Grassi, capogruppo dell'opposizione di Firenze Riparte a Sinistra in Palazzo Vecchio che, “dopo ben tre anni di attesa”, chiede a gran voce di poter esercitare il suo diritto all'accesso agli atti. “A maggior ragione adesso che l'inchiesta della Corte dei Conti è archiviata”.
“Non ho mai ipotizzato - spiega Grassi - che ci fossero illegalità e irregolarità gravi dal punto di vista giudiziario. Non è il mio compito. Ho chiesto e ora pretendo di valutare l'opportunità morale, etica, politica di tali spese, controllandole una ad una”.
“Il controllo – aggiunge l'esponente di Firenze riparte a Sinistra con Fas, Sel e Prc – è un dovere dei consiglieri nei confronti degli elettori e di tutti i cittadini e le cittadine. Dobbiamo loro una trasparenza che è mancata troppo a lungo. E proprio per fiorentini e fiorentine, e non solo, devono consegnarmi rapidamente ogni spesa. Ho appena inviato formale lettera di richiesta indicando domani come termine ultimo per la consegna”.
“Adesso sono io a dettare i tempi dopo una attesa durata fin troppi anni. O meglio, è la legge. Perché il prossimo 5 dicembre scadono i tempi per il ricorso al Tar e se domani (oggi, ndr) non mi forniscono le copie a cui ho diritto procederò a formalizzarlo senza esitazione alcuna” conclude Grassi.
Il sito d'Italia, quotidiano diffuso via internet. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale Civile di Firenze n.5811 del 29 dicembre 2010.
Copyright Il sito d'Italia, tutti i diritti e i contenuti sono proprietà de "Il sito d'Italia"
Edito da Dedalo Comunicazione Srl, P.Iva 02200130975 - Direttore Responsabile Leonardo Varasano
Realizzato da Exupery Comunicazione